COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] memoria, fu inviato a Molfetta ad apprendere il latino dal canonico DeSanctis. A dodici anni ritornò a Ruvo, ove apprese la logica Amelia, figlie di Ferdinando di Borbone, rispettivamente con Francesco e Ferdinando, figli di Leopoldo d'Austria. Come ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] 1878, la nomina a commendatore concessagli dal ministro F. DeSanctis.
Tentò sia il romanzo storico con un fiacco Cecco d Editò testi di lingua a Pistoia come la Meditazione della povertà di S. Francesco (1847) e La Mea di Polito di J. Lori (1870), ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] frequentando personaggi come Antonio Ranieri, Giovanni Prati, Francesco Dall'Ongaro, Alessandro Dumas padre (il Dall' corsi di perfezionamento, per ottenere infine dal ministro DeSanctis (1880) la cattedra di letteratura italiana nell'Istituto ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] durante la dominazione spagnola, gli Avvertimenti ai nipoti di Francesco d'Andrea (in Studio giuridico napoletano, III [1917]; cortesiana spetta agli studi ch'egli dedicò a F. DeSanctis, curandone l'edizione completa degli scritti in una serie di ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] di monografle storico-archeologiche, intitolata Sicilia Antiqua: cfr. G. DeSanctis, Scritti minori, VI, I, Roma 1972, p. 370 e del figlio del commemorato, l'ex collega Francesco Ercole, allora persecutorio ministro dell'Educazione Nazionale (cfr ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] Al Nettuno), testi avversi al ministro di polizia borbonico Francesco Saverio Del Carretto. Ad Acri parlò a favore cui inventario è consultabile online (www.fvpadula.it). Inoltre: F. DeSanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX, a cura di B. ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] rosso di Messina. L'anno seguente, dopo l'attentato a Francesco Giuseppe, il C. espresse la sua passione patriottica in un lo giudicò "poco più di un compendio dell'opera di DeSanctis, meno chiaro e meno preciso dell'originale" (Conversazioni ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] C. poté iscriversi all'Accademia di S. Luca, dove seguì i corsi di A. Capalti, di F. Coghetti e di G. DeSanctis. Mortogli precocemente il padre, fu costretto a guadagnarsi da vivere e a mantenere la famiglia dipingendo su commissione quadretti che ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] storicismo italiano che da Giambattista Vico e FrancescoDeSanctis conduceva a Croce, Parente, suo « Alfieri, Lo scudiero di Croce, in Gazzetta di Parma, 13 aprile 1985; G. De Nitto, A. P. bibliotecario, Roma 1985; F.E. Sciuto, Custode di Croce, ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] beati eseguendo due lunette raffiguranti S. Francesco della Pariglia francescano col segno della croce guarisce una dal Giornale di Roma, febbraio-marzo 1864, pp. 14, 22, 32-34; G. DeSanctis, T. Minardi e il suo tempo, Roma 1900, p. 163; E. Ovidi, T ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...