PICCOLOMINI, Marietta
Federica Camata
Piccolomini, Marietta, nome d’arte di Maria Teresa Violante Piccolomini Clementini. – Nacque a Siena il 5 marzo 1834, primogenita del conte Carlo e della contessa [...] Lear, opera per la quale era in trattativa con Napoli; consapevole del volume limitato della sua voce, Verdi scrisse a Cesarino DeSanctis: «[…] la voce è piccola, ma il talento grande: e se si sente nel teatro di Londra, deve sentirsi anche al San ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] .
Fu allora che la facoltà di scienze dell'università di Roma, presieduta da P. Blaserna, col consenso del ministro DeSanctis, gli concesse, con lusinghiera relazione di L. Tonelli, la laurea "ad honorem" in scienze matematiche (22 febbr. 1887).
Nel ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] fu altresì coeditore con Guido Libertini, d'una serie di monografle storico-archeologiche, intitolata Sicilia Antiqua: cfr. G. DeSanctis, Scritti minori, VI, I, Roma 1972, p. 370), sebbene anche qui l'elemento geografico-antiquario prevalga sull ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] conservati nel Fondo Padula presso la Fondazione Vincenzo Padula di Acri (Cosenza), il cui inventario è consultabile online (www.fvpadula.it). Inoltre: F. DeSanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX, a cura di B. Croce, Napoli 1897, ad ind.; S ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] Neanche questo lavoro venne accolto con favore, e Croce in seguito lo giudicò "poco più di un compendio dell'opera di DeSanctis, meno chiaro e meno preciso dell'originale" (Conversazioni critiche, II, Bari 1924, p. 193).
Nel 1912usciva a Bologna da ...
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STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] della sua vita, cui fu condotto dall’assidua lettura, iniziata da liceale, dei saggi letterari di Francesco DeSanctis, soprattutto quelli su Dante Alighieri, Giuseppe Parini, Ugo Foscolo, Alessandro Manzoni; accanto a questi, fondamentali furono gli ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] teatro, a 53 anni e senza, tuttavia, che in questi anni si registrino eventi particolari.
Nel 1898 Pezzana e Alfredo DeSanctis furono scritturati dal critico Domenico Lanza al teatro d’Arte di Torino che aveva sede nel Politeama Gerbino e che aprì ...
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SCHIAVONI, Federico
Alfredo Buccaro
– Nacque a Manduria, presso Lecce, il 6 ottobre 1810, figlio di Leonardo e di Anna Barci.
Ebbe la prima educazione scolastica a Lecce, compiendo poi gli studi di [...] a termine il lavoro avviato a Foggia.
Il 29 ottobre 1860, con decreto del ministro della Pubblica Istruzione Francesco DeSanctis, divenne professore di geografia matematica e geodesia presso l’Università di Napoli e, dal 4 agosto 1861, anche presso ...
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SOLE, Nicola
Maria Teresa Imbriani
SOLE, Nicola. – Nacque a Senise (Potenza) il 31 marzo 1821, primogenito di Biagio, possidente, e di Raffaella Dursio.
Morto il padre nel 1832, fu affidato alle cure [...] -359; F. Bastanzio, Senise nella luce della storia. Documenti e materiali per la storia nostrana, Palo del Colle 1950; G.B. DeSanctis, La poesia di N. S.: debiti e crediti, in Bollettino della Biblioteca provinciale di Matera, V (1984), 9, pp. 3-10 ...
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UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] e gli studi compiuti permisero ad Ugolino la compilazione di sermonari di vario genere: De Tempore, DeSanctis, Sermones pro dominicis diebus ac feriis Quadragesimalibus, De Beatissima Virgine Deipara.
Oltre alla sua stimata attività di teologo e all ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...