DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] per l'inaugurazione ad Avellino di un monumento a F. DeSanctis (1905) e pubblicò ad Avellino il primo saggio, per la storia, presentaz. di G. Bianchi, a cura di M. A. Stecchi de Bellis, Bari 1983.
Fonti e Bibl.: Scritti giuridici in onore di A. D., ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] e sdegnoso delle linee curve" (discorso pronunziato a Napoli in morte del D., il 2 ag. 1875; ora in F. DeSanctis, Un viaggio elettorale seguito da discorsi biografici, dal taccuino parlamentare e da scritti politici vari, a cura di N. Cortese ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] un'esigenza morale dello storiografo e al bisogno, al sentire del tempo. Il "così detto gran pubblico", al quale Gaetano DeSanctis spregiativamente rimproverava di leggere e di amare l'opera del F. (Scritti minori,III, Roma 1972, p. 409), aveva più ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] esuli come l'Amari, il Villari, il Ferrara, il DeSanctis (Firenze, Bibl. naz., Cart. vari, cass. 53 cass. 53, n. 147; cass. 128, nn. 47-51; cass. 456, n. 29; Cart. De Gubernatis, cass. 23, n. 113; Cart. Martini, cass. 7, n. 45; a Livorno, Bibl. ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] tragedia L'Urea (Bari 1867) e del dialogo Cesalpino al letto del Tasso (Milano 1868); tra gli altri, scrissero al B. Francesco DeSanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B. nel 1866 concorresse a Bari a un posto di ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] XXIX (1933), pp. 2-11 (rist., Bologna 1986);inoltre il necrologio, ibid., XXVIII (1932), pp. 161-64con la commemorazione di S. DeSanctis, pp. 166 ss.; ibid., L (1956), fasc. giubilare, pp. 7-42, con articoli di E. Medea che citava da lettere inedite ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] ordinario nel 1938 (commissari: U. Borsi, G. M. De Francesco, G. Maranini). Trasferito a Padova nella facoltà di giurisprudenza ingeneroso, confutato dai coevi apprezzamenti che sia Gaetano DeSanctis sia Benedetto Croce avevano espresso su di lui ( ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] e le fasi successive della sua espansione militare e civile. Queste critiche gli procurarono una lunga e documentata risposta del DeSanctis sulla stessa rivista (Per rintuzzare l'acrisia, in Riv. it. di soc., XII[1908], 12, e ristampata in Per la ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] 1907-08, con Supplementum (ibid. 1909), a cura di D. Mannaioli.
Fonti e Bibl.: P. DeSanctis, Biografia del card. G. D., Roma 1898; A. Vermeersch, Soixante ans de théologie morale, in Nouvelle Revue théologique, LVI (1929), pp. 864, 873 s.; S. Romani ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] nell'arte (1907); La libertà nell'arte (1908); Il grande umorista (Swift) (1909); L'eloquenza nell'Ateneo: F. DeSanctis (1912); Giovanni Boccaccio (1913).
Molti di questi lavori furono conosciuti prima sotto forma di conferenze, come anche tante ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...