JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] permette dunque di riconoscervi la paternità di Jacopo. La critica tende poi a escludere la mano di J. da un progetto S. Bertelli - G. Ramakus, Firenze 1978, pp. 156-158; C. De Benedictis, La pittura senese 1330-1370, Firenze 1979, pp. 51 s., 83 s ...
Leggi Tutto
FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] ai connotati della realtà oggettiva, tende a trasfigurarla isolandola in incorruttibili, rarefatte del Novecento Italiano (catal.), Roma 1927, pp. 26-30; Los jovenes maestros de la pintura moderna: R. F., in El Argentino, 4 maggio 1928; A. ...
Leggi Tutto
MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] per la spinta di un guerriero dietro di lei che tende le braccia invocando misericordia dal suo nemico. Però il J. Reinach, Recueil Milliet, Textes grecs et latins relatifs à l'histoire de la peinture ancienne, Parigi 1921, nn. 135-160, 117; H. Brunn ...
Leggi Tutto
Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] i komastài attici delle figure nere; i movimenti di danza divengono più ricchi, più complessi, più sfrenati; sempre più si tende a legare le figure fra loro raggruppandole e contrapponendole. Ma la scena è ancora molto riassunta: scarsi sono gli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] ipotesi critica (Marchini, 1971, p. 67) tende a considerarlo quale esecutore dei disegni di Lorenzo cura di G. Testa, Roma 1990, pp. 218-225; G. Testa, Maestro Johanni pictori, in De Fabrica, I (1992), 2-3, pp. 12 s.; L. Andreani, 19 fiorini d'oro, ...
Leggi Tutto
BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] è più obliquo, in modo che la forma tende al triangolo ed assume un tono accentuatamente ornamentale, Die Typen der griech. Hermen, Königsberg 1931; P. Graindor, Bustes et statues-portraits de l'Égypte romaine, Il Cairo, s. d.; H. P. L'Orange, Sol ...
Leggi Tutto
CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] urbane. Firmata e datata 24 apr. 1767 è la Piantadel corpo di casa proprio de M. RR. PP. della Compagnia di Gesù con prospetto inpiazza d'erbe e contrada che tende al CorpusDomini (Torino, Arch. stor. del Comune, 63.1.74). È la prima realizzazione ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] mostrando di averne assimilato gli schemi compositivi, tende a ridurne l'apporto decorativo. Anche le , Biografia degli uomini illustri trapanesi, I, Trapani 1830, p. 132; M. De Simone, Ville palermitane del XVII e XVIII secolo, Genova 1968, p. 220; ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] del C. dipinto dal figlio Giulio (Uffizi) si tendeva a fissare l'anno di nascita del pittore nel 1475 metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, pp. 252, 349; B. De Soresina Vidoni, La pittura cremonese, Milano 1824, pp. 65-69; G. Grasselli, ...
Leggi Tutto
CHIAROSCURO
R. Bianchi Bandinelli
Dal Vocabolario toscano dell'Arte del Disegno di Filippo Baldinucci (1681) al più recente Dizionario Enciclopedico (1956) il valore del termine ch appare duplice. Lo [...] si usa, infatti, per indicare un particolare effetto pittorico che tende a rendere il rilievo, il volume e le particolarità di una con passaggi di tono che rendono il modellato (Plutarc., De gloria Athen., 2: πρῶτος ἐξευρὼν ϕθορὰν καὶ ἀπόχρωσιν σκιᾶς ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...