LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] collaborazione di Pietro di Giovanni di Ambrogio, cui si tende in genere a riferire le zone più deboli delle scene G.C. Garfagnini, Firenze 1989, pp. 239-256; L. Golay, "Vecchietta de Senis": notes sur L. di P. entre Rome et Sienne, in Florilegium. ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] F.A. Rouleau - il cui studio (1962) tende essenzialmente a scagionare i suoi confratelli - sottolinea che alias Norberto di Bar-le-Duc, oltre agli anonimi Mémoires de la Congrégation de la Mission, pubblicati dai lazzaristi sempre a Parigi in nove ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] mutazione stilistica per cui la materia tende a fissarsi in preziosità cromatiche e Le bellezze della città di Firenze, Firenze 1677, pp. 227 s; F. Baldinucci, Notizie de’ professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli, I ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] Chiesa cattolica, non si è cristiani se non si tende alla santità), furono una drammatica costante della vita del Il suo pessimismo investiva anche la Chiesa, come aveva scritto a don G. De Luca il 25 marzo 1932: "Che c'è più nella Chiesa, oggi? Il ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] d'Accademia, vollero accanto giovani allievi. La sua arte tende sempre più all'artificio, colto e rarefatto; il G. moderni… prof. Emilio Santarelli…, Firenze 1870, pp. 320-322; A. de Vesme, Le peintre-graveur italien, Milano 1906, pp. 510-516; S ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] (Regula, 16). Più acutamente, oggi si tende a individuare il modus vivendi istituito da Francesco Assisi, Todi 1926; A. Callebaut, St. François et les privilèges,surtout celui de la pauvreté concédé à s. Claire par Innocent III, in Arch. franc. hist ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] parte protestante, anche nel caso del C., si tende tuttavia a sopravvalutare la portata di questo spirito nuovo, 1885, pp. 17, 51, 54; J. B. G. Galiffe, Le refuge italien de Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, pp. 77, 153; G. Sforza, ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] documentari per le interpretazioni ipotetiche: in questo senso tende a configurarsi nel C., come in un Muratori queste orazioni, unitamente a due scritti agiografici e ad un De civitatibus, quarum mentio fit in Graecis nummis, furono segnalate ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] in una semplice conferma del decreto di Bressanone, ma tende anzi a correggerlo nel senso indicato dal precedente del 1046 da cfr. in particolare il passo di Bonizone di Sutri, in Lib. de lite…, I, pp. 616 s.) della falsa profezia di Ildebrando, nel ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] Maria Donnaregina: Museo di S. Martino); la pennellata tende a sfaldarsi in brevi macchie di colore, restituendo l' pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. 850 s.; A. De Paz, Il romanticismo e la pittura, Napoli 1992, pp. 352-357; F.C. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
deromanticizzato part. pass. e agg. Che ha perso, che è stato privato della sua consistenza e del suo alone di romanticismo. ◆ E Amore tossico di Claudio Caligari è uno dei pochi film che dà l’idea di quel vuoto, il senso anticlimatico, deromanticizzato...