INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] Hilton, la pittura gestuale di A. Davie). Da N. de Staël furono influenzati diversi pittori britannici (fra i quali H. autore di libri, films e video-tapes, U. Arnatt che tende a presentare in forma paradossale teorie matematiche e linguistiche, M. ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] i piedi gonfi di Wallas alla fine della giornata, la rue de Corinthe, le rovine di Tebe spesso evocate come scenario alternativo, neocapitalismo, laddove uno sviluppo più equilibrato avrebbe dovuto tendere a una sua assimilazione armonica, non a una ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] il rococò, il preromanticismo, il fin de siècle). E mentre la s. l. tende sempre più a riconoscersi nella più ampia classica a temperare le forme nuove (G.A. Borgese, C. De Lollis, C. Citanna), viene a emergere l'asprezza della contesa tra ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] quando narra la storia dei suoi pazienti, Jung tende più a moltiplicare le possibilità e le risonanze . Barthes, Leçon inaugurale faite le 7 janvier 1977, Collège de France, Chaire de sémiologie littéraire, Paris 1977 (trad. it. Torino 1981).
H ...
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Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] tensione illuminista che, a partire dagli Elémens de la philosophie de Neuton (1738) di Voltaire, influenzerà un in cui le trasformazioni del mondo sono veloci e radicali, tende metodologicamente, e con ambigua umiltà, a identificarsi con un ...
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TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] cui, pur nella diseguaglianza dei risultati, lo scrittore tende a superare un difficile momento spirituale, cercando di . Seguono i racconti di Luna a ponente (1955), le note di viaggio de Le due voci (1956) e Storie di bestie (1958): libro, quest' ...
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GUILLÉN, Jorge
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Valladolid il 18 gennaio 1893. Dopo aver compiuto i primi studî in Svizzera e successivamente a Madrid e a Granada, fu per alcuni anni lettore di [...] di un García Lorca e di un R. Alberti, G. tende a un'esperienza metafisica e purista, e la persegue con rigore, y otros poemas, Barcellona 1958. Fra le opere di critica: La poética de Becquer, New York 1943, 2ª ed., ivi 1955. Recentemente G. ha ...
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GUERRA, Antonio, detto Tonino
Giuseppe Leonelli
Narratore, poeta e sceneggiatore cinematografico, nato a Santarcangelo di Romagna (Forlì) il 16 marzo 1920. Deportato in Germania durante la seconda guerra [...] . Rosi; I giorni contati di E. Petri; Matrimonio all'italiana di V. De Sica.
Come poeta dialettale si è imposto con la raccolta I scarabócc (1946, , anche il più misero e appartato della quotidianità, tende a esaltarsi con il tempo e investe anche la ...
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PRISCO, Michele
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Torre Annunziata il 18 gennaio 1920. Esordisce con una raccolta di racconti (alcuni dei quali anticipati in riviste), La provincia addormentata [...] ne Gli ermellini neri (1975) in cui lo stesso tema tende ad assumere la dimensione di un destino universale. Del 1977 è per il giornalismo. P. è anche saggista, critico cinematografico de Il mattino e critico letterario del settimanale Oggi.
Bibl.: G ...
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QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio (App. II, 11, p. 635)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Venezia il 22 aprile 1965. Prima de L'onda dell'incrociatore aveva pubblicato in rivista nel 1941 [...] infanzia e prima giovinezza istriane: l'uso della terza persona tende a produrre un certo distacco da una storia di cui in Novecento letterario, IV e VI, Firenze 1954 e 1961; G. De Robertis, in Altro Novecento, ivi 1962; L. Baldacci, in Letteratura e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...