Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] facilitare le riprese. Anche qui la finzione tende a mostrarsi come interfaccia del reale, del ritratto) di Fritz Lang o, in ambito europeo, in Le charme discret de la bourgeoisie (1972; Il fascino discreto della borghesia) di L. Buñuel, ove non ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] soprano lirico appartiene al repertorio postromantico come origine, ma attualmente tende a spaziare in opere di tutti i tempi con voce Cahiers de musiques traditionnelles 4, Genève, Ateliers d'ethnomusicologie, Archives internationales de musique ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] perdere la faccia, tipici delle interazioni faccia-a-faccia, tendono per esempio a ridursi fino quasi a scomparire quando l’ (ispirata alle disposizioni testamentarie di Anna Maria Luisa de’ Medici per il completamento di quella facciata) ha ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] base della presenza di più edifici "monumentali", si tende a escludere la formazione di un potere prepalatino a favore 63-68; R. Treuil et al., Les civilisations égéennes du Néolithique et de l'Âge du Bronze, Paris 1989; P. Darcque - R. Treuil, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] della ricerca archeologica e dell’analisi del territorio, si tende a sottolineare la continuità della cultura mediterranea nei suoi una carestia molto peggiore, finché la legge – cioè l’Edictum de pretiis – dopo la rovina fisica di molti si ridusse a ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] parola, che non deve prevalere perché, a suo dire, tende piuttosto a nascondere, a mascherare più che a svelare. La avere accoltellato la propria mano. Più significativo esempio è nella Passion de Jeanne d'Arc (1928; La passione di Giovanna d'Arco ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] Bangladesh, Pakistan) e Cina, nei quali gli abitanti tendono a concentrarsi nelle pianure alluvionali e nei bassopiani costieri, fermarlo. Una convenzione stipulata dalle Nazioni Unite a Rio de Janeiro nel 1992 ha dato origine a un accordo ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] sortie des usines Lumière, o l'Arrivée d'un train en gare de La Ciotat, ambedue del 1895, o altre vedute Lumière sono il momento poi, il p. è quasi tutto ricostruito in studio, ma tende a somigliare in modo sempre più ingannevole alla realtà, sia per ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] Seicento, R. Descartes parla delle 'passioni dell'anima' (Les passions de l'âme, 1649) e Ch. Le Brun ne illustra l'espressione una complessa elaborazione: l'elaborazione di un desiderio che tende a un certo fine riconoscendolo (e riconoscendosi) entro ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] e negativa, alimentando così una spirale inarrestabile.
G. de Clérambault (1942) ha descritto i deliri passionali e di nosologica quanto l'esistenza di psicopatici paranoici. Si tende a concludere negativamente sull'autonomia nosologica della paranoia ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...