Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] ‛più o meno confuso'. Il pensiero mitico ‟tende a essere totale; interessa tutt'insieme economia, religione Dal miele alle ceneri, Milano 1970); vol. III, L'origine des manières de table, Paris 1968 (tr. it.: Le origini delle buone maniere a tavola, ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] è considerato 'lavoro sporco', e di conseguenza si tende a delegarlo a semplici esecutori materiali. Tale ruolo 1970, CLXIX, pp. 733-738.
Chesnais, J.-C., Histoire de la violence en Occident de 1800 à nos jours, Paris 1981 (tr. it.: Storia della ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] , né una minaccia concreta da parte dello Stato, molti tendono a osservare le norme - e le osservano effettivamente - society, in "Africa", 1953, XXIII, pp. 199-212.
Durkheim, É., De la division du travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione del ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] in particolare, a uno scritto che ha avuto grande risonanza, Le peintre de la vie moderne, pubblicato per la prima volta nel 1863 e composto cui godono i benefici solo i costruttori delle tende alla veneziana necessarie per schermarlo e dei costosi ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] si avvale di un computer); i partecipanti, invece, tendono a essere relativamente pochi.
La simulazione si caratterizza, infine P., Chamboredon, J.-C., Passeron, J.-C., Le métier de sociologue. Problèmes épistémologiques, Paris 1968.
Broen, W. E., ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] gruppi isolati o molto coesi, ad esempio, gli individui tendono ad avere opinioni molto omogenee. A partire dalla fine . it.: Leggere Il capitale, Milano 1968).
Aron, R., Les étapes de la pensée sociologique, Paris 1967 (tr. it.: Le tappe del pensiero ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] , se il lavoro è relativamente caro, le imprese tenderanno a impiegare metodi a bassa intensità di lavoro, ovvero
Delattre, P., Théorie des systèmes et épistémologie, in La notion de système dans les sciences contemporaines (a cura di J. Lesourne), ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] potere personale assoluto e totalizzante, che si configura appieno nella lex de imperio Vespasiani del 69 d.C. Secondo: il culto dell' ultimi della società. Anche il comportamento dei leaders tende perciò a stilizzarsi secondo un modello, e a ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] alle pratiche cooperativistiche-associative che tendevano alla progressiva giustapposizione di realizzazioni , che negli anni novanta trovò nuovo slancio sotto la guida di Daniel De Leon (1852-1914); poi di una Social Democracy, nel 1897; e ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] nella categoria degli adulti, specie tra gli uomini, tende a delinearsi una posizione di particolare prestigio a New York 1969.
Furtado, C., Subdesenvolvimento e estagnação na America Latina, Rio de Janeiro 1966.
Gerth, H. H., Mills, C. W. (a cura ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...