DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] . 3793 (le cui rubriche riportano esplicitamente "Messer Guido delle Collonne di Mesina"), la testimonianza di Dante, il quale nel Devulgarieloquentia (II, VI, 6 e II, V, 4) citando due canzoni, che anche i codici gli attribuiscono, lo dice "Iudex ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] segnava il trionfo di Boccaccio e Petrarca il C. si sofferma ad analizzare l'opera di Dante, specie il Devulgarieloquentia del quale afferma l'importanza e la validità.
Un altro aspetto quasi sconosciuto della sua attività è quello di trascrittore ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] , ibid. 1932) modello - con quella del DeVulgariEloquentia curata dal Rajna nel 1896 - alle future generazioni M. B.,in Studi di filol. ital., VII (1944), pp. 7-27; G. De Robertis, Un maestro,in Studi,Firenze 1944, pp. 169-77; G. Marzot, La critica ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] sulle rime volgari per chi non aveva dietro di sé alcuna tradizione specifica di studi (Il D. non conosceva il Devulgarieloquentia dantesco); e si considera per di più il successo incontrastato che il trattato incontrerà fino al XVI secolo, l ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] e indirettamente il proprio volgare (v. anche III, 1, 3), come italiano, con un anticipo di mezzo secolo sul Devulgarieloquentia. Secondo il Carmody, da una prima redazione anteriore al ritorno del L. in patria dipendono una trentina di manoscritti ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] di tale regione, peraltro amplissima e differenziata (Capitanata, Principato, Terra di Lavoro, ecc.). Anche Dante, nel Devulgarieloquentia, distingue nell'intera Italia meridionale solo una varietà linguistica sicula e una varietà apula, salvo poi ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] importante sottolineare la comune origine veneta di molti trattati inerenti a problemi metrici, non escluso il Devulgarieloquentia che, sia pure incidentalmente, può essere ricondotto all'ambiente veronese: una spiegazione di ciò è probabilmente ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] con un nuovo commento (I-II, ibid. 1874-75); Opere latine di Dante, I, Devulgarieloquentia eDe monarchia (ibid. 1878); II, Epistole, Egloghe, Quaestio de aqua et terra (ibid. 1882); La Commedia di Dante Alighieri raffermata nel testo giusta la ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] sua estensione, Dante (Commedia, Vita nova, Devulgarieloquentia, commento del Landino). Il corredo editoriale, signore di Piombino, che, dopo aver perduto lo Stato a opera di Cosimo de' Medici, nel 1548 si era ritirato a Genova. Nel 1551 ottenne per ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] suscitarono vastissima eco, anche presso Giacomo Leopardi. Nel primo, sulla scorta dell’interpretazione trissiniana del Devulgarieloquentia ripresa da Gian Vincenzo Gravina e Giusto Fontanini, Perticari teorizzò la derivazione del volgare illustre ...
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curiale
agg. e s. m. [dal lat. curialis]. – 1. agg. Della curia, relativo alla curia, nei varî sign. del termine. In partic.: a. letter. Di corte, cortigiano, aulico: mi spoglio quella veste cotidiana ... e mi metto panni reali e c. (Machiavelli)....
rettitudine
rettitùdine s. f. [dal lat. tardo rectitudo -udĭnis, der. di rectus «retto2»]. – 1. letter. e raro. L’esser diritto, andamento in linea retta: la r. della sua ossatura (D’Annunzio). 2. fig. L’essere retto in senso morale e intellettuale...