PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] , segretario della Regia Accademia. Nella stessa basilica gli fu eretto un monumento con accanto al busto la statua della dea della storia Clio e la seguente iscrizione di Pietro Giordani: «Lazaro Papi/ colonnello per gl’Inglesi nel Bengala/ poi ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] negli stateri di Agatocle e nelle monete di Pirro, e nella quale il Pace inclinava a riconoscere la riproduzione della dea dell'Athenaion.
Se i ricordati con i monetali ci soccorrono nella ricostruzione di un tipo statuario perduto, seguendo la prima ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] novembre 2001), Naples 2004, pp. 145-79.
I. Rainini, Mephitis aedes o locus consaeptus. Alcune osservazioni sul santuario della dea Mefite nella valle d’Ansanto, ibid., pp. 137-43.
Genti e culture dell’Abruzzo preromano. Atti della giornata di studio ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] ’interno degli stessi santuari. Iscrizioni incise su lamine bronzee da Colfiorito e da Fossato di Vico ricordano la grande dea Cupra, divinità legata alla fecondità e all’acqua, il cui teonimo, le cui manifestazioni archeologiche ed epigrafiche e i ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] sua rivista, che vendeva per le strade di Vienna, espressamente alla razza bionda al titolo ‟Ostara" (dal nome della dea germanica della primavera) seguiva infatti la dicitura ‟Zeitschrift für Blonde". E a Vienna dovette leggerla anche Hitler, il cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fanciulla si coniuga, nel rifarsi alle elegie della classicità, con digressioni mitologiche, come la favola della Febbre e della dea Invidia che distrugge tutto ciò che dà agli uomini la felicità. E intermedie tra la letteratura creativa e l ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] anche a Erēz, e proprio qui sarebbe avvenuto il primo incontro tra Tiridate e Gregorio, il quale si rifiutò di sacrificare alla dea, scatenando le ire del re64.
Il piano di Gregorio era chiaro: santificare i luoghi consacrati agli idoli (e dunque al ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] a Elagabalo un tempio sul Palatino, accanto all’abitazione imperiale. Fece di tutto perché vi fossero trasferiti l’immagine della dea madre, il fuoco di Vesta, il Palladio, gli scudi sacri e i tradizionali oggetti di culto dei romani. Faceva così ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] fa, fatte di creta o di pietre facili da scolpire. Sono state chiamate le Veneri del Paleolitico (perché Venere era la dea della bellezza) e mostrano un tipo di donna grassottella, con la testa poco definita e un grosso sedere rotondo. Gli studiosi ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] imperatori a Milano42. Se già il verso del medaglione fornisce dati utili – l’immagine di Costantino a cavallo guidato dalla dea Vittoria con la legenda Felix Adventus Augg NN («il fortunato arrivo dei nostri imperatori») –, è comunque il recto ad ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...