Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] Banchi di Napoli e di Sicilia; 2. il passaggio a debito della Banca d'Italia, dell'ammontare dei biglietti dei due banchi in oro o, a scelta della Banca, in divise su paesi esteri nei quali sia vigente la convertibilità dei biglietti di banca in oro". ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] modesti nella misura degl'interessi, essi potevano rifarsi all'estero (e non solo fuori d'Italia) dove la posizione esso discende l'interesse che gli stati devono pagare per il loro debito pubblico: l'Inghilterra può ridurre gl'interessi al 2½, e in ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] . civ.) non accorda azione per il pagamento di un debito di giuoco, la legge speciale invece regola minutamente il giuoco programmi e avvisi di lotterie o di prestiti a premî esteri o fanno conoscere il luogo dove ne sono aperte le iscrizioni ...
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STATI UNITI.
Edoardo Boria
Giuseppe Smargiassi
Mario Del Pero
Livio Sacchi
Valerio Massimo De Angelis
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...] immobiliare, è esplosa in conseguenza dei persistenti squilibri macroeconomici, in primo luogo l’elevatissimo debito privato, cui si aggiunge il debito verso l’estero, in gran parte posseduto dalla Cina (v.), e della crescente fragilità dei nuovi ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] per istradare e consigliare i clienti, vengono aperte all'estero, quasi annualmente e anche annualmente, scuole per i commessi delle entrate e delle uscite e quindi del rapporto di debito e credito. Le annotazioni così operate hanno valore nel ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] l'accettazione, la vende, ricevendone subito il prezzo, che coincide col suo credito; chi, invece, ha un debito all'estero, assume, nell'operazione accennata, l'altra parte, compra, cioè, una cambiale su un commerciante della piazza cui appartiene ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] o per preda bellica ovvero per mancato pagamento di debiti; ma la schiavitù è in genere praticata con molta Greci, 443 Americani, ecc. Il censimento degl'Italiani all'estero eseguito nello stesso anno dava per i connazionali regnicoli viventi nella ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] un notevole contributo il turismo. Gravissimi problemi derivano dalla produzione e dal commercio della coca. Molto ingente il debito con l'estero, valutato in oltre 17.000 milioni di dollari nel 1988.
Comunicazioni. - La particolare struttura fisica ...
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PENSIONE
Luigi Rava
. È la remunerazione fissa che si dà a chi cessa di prestare servizio allo stato o ad altri enti, e che in parte si trasmette alla vedova e agli orfani. Può considerarsi come una [...] nel 1776 le finanze francesi, dopo avere sistemato il debito pubblico, fece nel dicembre di quell'anno la prima in Italia, e senza limiti di tempo, se residenti all'estero, in occasione di conflitti o di aggressioni, agendo immediatamente o ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] dazione di chèque non estingue, né nova, di regola, il debito fondamentale (l'assegno non è pagamento). Ora se lo chèque è . Lo chèque può essere emesso dall'Italia su piazza estera o da piazza estera su Italia. La capacità di chi figura nello chèque ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...