È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] essere un fattore nella storia politica del mondo; il debito pubblico diventa un coefficiente importante della vita dello stato dello stato; i quattro segretarî di stato, preposti agli affari esteri, all'esercito, alla casa del re, alla marina. Nel ...
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LOSANNA (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Paul GANZ
Giulio CAPODAGLIO
Francesco TOMMASINI
Giulio CAPODAGLIO
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata in una posizione pittoresca [...] Uniti, Hoover, esprimendo la persuasione che senza un aiuto estero la Germania non avrebbe potuto superare il momento critico: la risposta fu quella moratoria generale dei debiti intergovernativi di carattere politico della durata di un anno, che ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] con Annette facendole visita quando egli si recava all'estero e appena i suoi scarsi mezzi glielo permisero provvide di lord Lonsdale e il pagamento da parte del suo erede dei debiti di lui con aggiunta degl'interessi, accrebbe le magre rendite del ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Popolazione
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2000 la popolazione risultava pari a 169.799.170 ab., aumentati a 186.405.000 secondo [...] seconda metà del 1997. Nel 1999 il Paese denunciava una particolare vulnerabilità dei conti con l'estero, a causa dell'ingente debito pubblico accumulato e della sopravvalutazione del real. Per far fronte a una situazione divenuta insostenibile, il ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] fissa le linee generali del programma, è stato tenuto debito conto delle profonde differenze di struttura che caratterizzano l' nell'estate del 1961 il capo del governo e ministro degli Esteri Pham Van Dong compì una lunga visita a Mosca.
L' ...
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SLOVENIA.
Silvia Lilli
Lorena Pullumbi
Livio Sacchi
Maria Bidovec
Donatello Fumarola
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] (+1,4%); la percentuale di disoccupati è del 9,9% (2014) e il debito pubblico ha raggiunto nel 2013 il 71% del PIL.
L’economia si fonda massimamente governo in coalizione con SD e DeSUS.
In politica estera, nei rapporti con i vicini balcanici, la S. ...
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Termine generieo che designa un documento nominativo o al portatore con cui si autorizza a ricevere una determinata somma o merce. Fra i tipi più caratteristici di buoni meritano di essere segnalati i [...] ingl. treasury bond) è la forma tipica e più conosciuta del debito fluttuante. L'origine dei buoni del tesoro va ricercata in Francia , lo stato procede al loro collocamento all'interno o all'estero a mezzo di banche, oppure a mezzo delle tesorerie o ...
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INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI
Lorenzo Bellicini
Definizioni e caratteri. Scenari dei primi anni del 21° secolo. Il panorama italiano. Bibliografia. Webgrafia
Definizioni e caratteri. - L’i. delle c. è [...] per alcuni analisti, la più grande crisi finanziaria e di debito della storia; la terza fase, in atto, vede il mercato contractors mondiali, tra il 2002 e il 2013 il fatturato estero delle prime 225 imprese di costruzioni e impiantistica del mondo è ...
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Voce generica, che comprende qualsiasi sorta di danno, subito da una nave, tale da renderla o inabile o anche solo menomata nei mezzi che ha a disposizione per affrontare o continuare una navigazione: [...] dal presidente del tribunale, o, in mancanza, dal pretore, e all'estero dall'ufficiale consolare o da chi ne fa le veci e, in massa creditrice, ripartendo il valore di questa a debito di quella, proporzionalmente ai valori che concorrono a formarla ...
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Il conto corrente, nei riguardi della ragioneria, è quell'insieme di scritture che mette in evidenza i debiti e i crediti verso persone o ditte, con le quali si è in abituali rapporti d'affari. Per dare [...] chiusura d'un conto corrente non si deve intendere la liquidazione del debito o del credito di colui cui il conto è intestato, con fruttiferi, quelli che si accendono con i corrispondenti dell'estero.
Tali conti correnti si dividono in due categorie: ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...