DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] somma versata dalla contessa di Veglia a parziale estinzione di un debito con la Repubblica. L'11 settembre era a Faenza in 1957, pp. 101 s.; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 91, 116, 118, 130, 143, 145, ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] più antichi del suo catalogo è infatti evidente un debito sostanziale verso i modi del fratello: il monumentale S affreschi), incontrando tuttavia in questo campo solo il favore del pubblico più provinciale. È in particolare dalla natia San Giovanni ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] per i reportages, gli articoli d’attualità e le cronache che pubblicò nella rubrica «Cronache del bene» del Corriere della sera, Processata, andrebbe, la fabbrica; e condannata. Paga il tuo debito, ladra!» (ibid., p. 278). La scelta di privilegiare ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] cose amministrative, non poté e non volle accettare cariche pubbliche, nonostante che l'amico Ricasoli si rammaricasse vivamente di crearsi una base rappresentativa municipale che, a tempo debito, assumesse le iniziative più idonee per far trionfare ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] prospettare – laddove il papa Paolo II riluttasse ai propri «debito» e «officio» – l’eventualità d’«un convento de 99, 147; C. Finzi, Introduzione a D. Morosini, De bene instituta re pubblica, a cura di Id., Milano 1969, ad vocem; P.H. Labalme, B. ...
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PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] di imbreviature di Bernardi Jacobi de Vigiano, notaio pubblico imperiale del Comune e della Curia episcopale di versati poi alla Repubblica Veneta per abbattere parzialmente il debito di 50.000 ducati ottenuti due anni prima dietro cessione ...
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MATERI, Francesco Paolo
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Grassano, nel Materano, il 19 nov. 1842, in una eminente famiglia della borghesia terriera meridionale. Il padre, Luigi, possedeva e amministrava [...] di condurre approfondite ricerche sull’assistenza pubblica, il cui risultato fu la pubblicazione di una ponderosa opera sulle istituzioni valutati oltre 2.126.000 lire, seppur gravati da un debito ipotecario di 344.676 lire, aspetto consueto per le ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] , sembra giustificarsi il F., risalivano ad un grosso "debito" contratto col cognato Andrea Dandolo. Suo criterio era stato Nicolò.
Il F. diede invece buona prova di sé come uomo pubblico, specie col rettorato di Capodistria del 1550-51; giovò al ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] locali era stato Pietro Zeno, amico di Sebastiano Serlio, in seguito autore più volte pubblicato dal M. (il M., da parte sua, riconobbe pubblicamente il debito di gratitudine nei confronti di Zeno nella seconda edizione delle sue Le sorti intitolate ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] lo Sforza intercedesse col papa per ottenere la remissione del debito di 2000 fiorini dovuti alla S. Sede per l' il pagamento di 40.000 ducati. Il 7 nov. 1473 Sisto IV pubblicò la bolla di investitura della città in favore del nipote, il conte ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...