DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , dal 1574 al 1612. A quello agricolo, si aggiungevano per il D. altri cespiti: anzitutto, le obbligazioni per il debitopubblico; una cifra annuale che un consorzio di gondolieri gli pagava per la concessione di gestire un traghetto di sua proprietà ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] filosofia medievale, XXVII, in corso di stampa; R. Lambertini, L'economia e la sua etica: la quaestio di G. da R. su debitopubblico ed usura, ibid.; Dict. de théologie catholique, VII, 2, coll. 1852-1854; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, pp. 222 s ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , e del depositario della Dataria, il portoghese J. Lopez, il padre del G. convogliò la maggior parte degli investimenti nel debitopubblico. Nel 1586 acquistò insieme con Pinelli, per un capitale di 200.000 scudi d'oro, il Monte della pace e l ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di un impegno di modernizzazione che tendeva ad assicurare i diritti soggettivi dei sudditi. Sul piano finanziario il debitopubblico ereditato dall’età medicea (88 milioni di lire) rappresentò un’altra sfida per Pietro Leopoldo, aggravata dalla ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] suoi confronti. Quasi contemporaneamente, tra 1599 e 1600, lo si chiamava ad altre tre commissioni, sulle "biave", sul sale, sul debitopubblico. Il C. era ormai maturato per l'ingresso nel Collegio, l'organo cui toccava di definire tutta la politica ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] pressione fiscale, l'arbitrarietà dei prestiti imposti. Un'altra memoria indirizzata a Cavour, ma pubblicata solo nel 1936, riguardava il debitopubblico. Vi si tracciava una storia del Monte dalla sua istituzione in epoca napoleonica sino al ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] della R. Acc. delle scienze di Torino, LXIV [1928-1929], pp. 333-345) e Di alcuni effetti dell'estinzione del debitopubblico mediante un'imposta sul capitale (in Riforma sociale, XXXVI [1929], 40, pp. 213-224).
Nel saggio più ampio, sulla durata ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] con l'evolversi dei tempi e che gli procurarono una crescente impopolarità.
Prima fra tutte fu la creazione del debitopubblico. Il bisogno di danaro portò il duca, su consiglio di Ward, divenuto ministro delle Finanze, a rivendicare dei crediti ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] sua vita con la consueta determinazione, allorché la difficile situazione monetaria e la necessità di estinguere il debitopubblico pregresso agitavano il patriziato, diviso tra l'accettazione della situazione di fatto e la reazione agli attacchi ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] ; il F. parla poi di più di 1.800 ducati in contanti e di varie migliaia di ducati in titoli del debitopubblico al 4%), detratti i beni esplicitamente citati, era lasciato in comunione pro indiviso alla moglie Elisabetta e ai figli Nicolò, Girolamo ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...