DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] la Camera apostolica onde saldare l'antico debito pendente dal tempo della collettoria inglese, per , 424 s., 446 s., 499, 566 s. Il Sottili (pp. 66-100) ha pubblicato alcune lettere inedite da codici di Friburgo (Bibl. univ., 159, ff. 12r-20v) e ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] rigoroso, essenziale, dove, saldato ogni debito verso il classicismo rinascimentale e verso l C. aveva pensato di elaborare per il concorso lombardo del 1796, oggi pubblicati da A. Saitta, Alle origini del Risorgimento: i testi di un "celebre ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] la Madonna della Misericordia dipinto nell'ufficio del sale del palazzo pubblico a Siena.
Alla fine degli anni Cinquanta si è soliti datare un documento che fa menzione dei tre in rapporto a un debito contratto con l'Opera del duomo (ibid., p. 44). ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] 1455; ma il B. riuscì a far defalcare dal debito della città le somme dovute per i primi due , ff. 153, 203v, 205-205v, 208, 235, 236, 284, 288-189; 467, f. 50; una è pubblicata dal De Roo, I, p. 562, n. 26; una dal Pagliucchi, p. 166, n. 24; una dal ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] di considerarsi "discepolo" del C. e reiteratamente attestò il proprio debito di gratitudine culturale e umana verso l'abate, al quale, 1961, pp. 116-118, 155 ss. Lettere del ed al C. pubblicò (parecchio male) A. Barolo, L'Alfieri e il C. nel giudizio ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] C. scrive a Cosimo una lettera nella quale chiede "buona licentia alla pubblicazione: il libretto era venuto a notitia di molti" e i più l . Il C. decise allora di ricordare al granduca il debito che la casa medicea aveva nei suoi confronti e scrisse ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] genn. 1288 obbliga lo studente "Smeraldus de Gulvo" ad un debito verso il D. per le spese universitarie, con la solita consegna importante, infine, il documento del 18 marzo 1289 pubblicato dal Kantorowicz, e ricordato anche dallo Zaccagnini con la ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ‘questione di Firenze’, certificata nel 1873 da un debito di 2.300.000 lire e fonte di dissapori 137; 2, 255-301; XXXVIII (1992), 1, pp. 97-154. Lettere di Peruzzi sono pubblicate in: Lettere politiche di B. Ricasoli, U. P., N. Corsini e C. Ridolfi, a ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] di Stato, in considerazione delle "malagevoli circostanze" in cui versava lui che pure aveva operato per il "bene pubblico", la commutazione del vecchio debito ancora in piedi di ducati 32.000 in un rateo a favore dell'ospedale degli Incurabili in ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] animi loro al stimolo della gratia di V.ra S.tà, a quello della gloria di se stessi, et al debito del pubblico servitio".
Il 21 sett. 1624 il C. veniva chiamato a sostituire Antonio Barbaro, eletto provveditore generale in Terraferma, nell'ambasceria ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...