Economista e uomo politico italiano (n. Firenze 1962). Professore associato di Politica economica presso l’Università Gabriele d’Annunzio di Pescara, collabora con il Centro di ricerca in economia applicata [...] . I suoi studi sono volti ad analizzare gli scenari macroeconomici, concentrandosi sullo studio della sostenibilità del debitopubblico ed estero nelle economie emergenti, e occupandosi, negli ultimi anni, della crisi dell’Eurozona. Nel 2018 ...
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Nome dato ai primi biglietti di Stato creati in Russia da Caterina II nel 1768, ma divenuto famoso dopo le emissioni della Rivoluzione francese. Istituiti nel 1789 come titoli di debitopubblico in tagli [...] da 1000, 300 e 200 livres al 5%, dati in pagamento delle proprietà ecclesiastiche, gli a. acquistarono nel 1790 carattere di vero mezzo di pagamento a corso forzoso e la loro emissione aumentò rapidamente ...
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RISPARMIO
Michele Bagella
(XXIX, p. 453; App. II, II, p. 721; III, II, p. 625)
Negli ultimi trent'anni la teoria del r. ha fatto importanti passi avanti in parallelo con la teoria del consumo. Si possono [...] ) trovi qualche conferma nella tendenza a risparmiare di più da parte di chi vive in sistemi dove risulta alto il debitopubblico.
In conclusione la più recente teoria del r. ha individuato di volta in volta le seguenti determinanti: reddito corrente ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] governo per frenare l'incontrollabile inflazione e per ridurre il debito estero, del quale il paese non è in grado neppure del testo e quella extratestuale. Nello stesso anno J. Asís pubblica Flores robadas en los jardines de quilmes, e M. Mercader ...
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Inflazione
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, ii, p. 33; IV, ii, p. 183; V, ii, p. 702)
Negli anni Novanta la dinamica inflazionistica ha decisamente rallentato la sua corsa dappertutto. In America [...] stato rafforzato il grado d'indipendenza delle Banche centrali, soprattutto di quelle operanti in paesi a più elevato debitopubblico come l'Italia (Bagella, Becchetti 1996). Dal punto di vista internazionale, sono stati aboliti i limiti ai movimenti ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] della elevata inflazione, ha corrisposto nel decennio quasi il raddoppio del debitopubblico. Le esigenze di gettito, anche per far fronte agli interessi sul debitopubblico in continuo aumento, hanno condizionato pesantemente la politica fiscale. È ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] economica. L'evoluzione di questo dibattito e delle diverse posizioni teoriche che lo hanno accompagnato può essere ripercorsa nella voce debitopubblico (App. IV, i, p. 577; V, i, p. 797). Un terreno d'indagine molto importante per le teorie della f ...
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(VII, p. 519; App. I, p. 304; II, I, p. 439; III, I, p. 253)
L'assetto normativo in materia di b. ha subito radicali modifiche a seguito della legge 7 giugno 1974, n. 216, che ha istituito la Commissione [...] ordinaria.
L'ammissione di diritto, già prevista ai sensi dell'art. 11 della legge n. 272/1913 per i titoli del debitopubblico, i titoli garantiti dallo stato e le cartelle di credito fondiario, è estesa dall'art. 14 della cit. legge n. 216 ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] anni; esso si situava nell'anno fiscale 1981 sugli 80 miliardi di dollari, ma già nel 1983 raggiungeva i 200 miliardi. Il debitopubblico passava dal 34% del PIL nel 1981 al 41% nel 1983; la quota del Tesoro sul credito totale interno dal 28 al ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] era di 188 milioni. Si deve avvertire però che ingenti e non precisate quantità d'oro sono detenute dalla Golddiskontobank.
Il debitopubblico interno al 31 marzo 1938 ha raggiunto i 16,3 miliardi (negli ultimi tre anni più di 8 miliardi di nuovi ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...