European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] tre stati membri con i tassi di interesse più bassi; il deficit di bilancio deve essere inferiore al 3% del pil; il debitopubblico non può superare il 60% del pil; i tassi di cambio devono aver rispettato i limiti di fluttuazione per almeno due anni ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] tre stati membri con i tassi di interesse più bassi; il deficit di bilancio deve essere inferiore al 3% del pil; il debitopubblico non può superare il 60% del pil; i tassi di cambio devono aver rispettato i limiti di fluttuazione per almeno due anni ...
Leggi Tutto
Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] (-6,5% nel 2012 e -4,25% previsto per il 2013) con un pil crollato a 200 miliardi di euro all’anno e un debitopubblico che non si è ridotto, anzi è schizzato oltre il 175% del pil. Le conseguenze politiche sono state ugualmente dirompenti: una vera ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] pensioni, spese sanitarie ecc. Il problema non è fondamentale visti i buoni conti correnti annuali e il fatto che il debitopubblico è per la grandissima parte interno. Le proporzioni in Cina sono ancora migliori né è pensabile un default dello Stato ...
Leggi Tutto
Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] sviluppo e di incentivi, soprattutto agli investitori stranieri.
Un ulteriore deterrente per questi ultimi è rappresentato dal crescente debitopubblico, che viaggia ormai al di sopra del 60% del pil, accompagnato da un deficit di bilancio prossimo ...
Leggi Tutto
Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] e Settanta ma, a differenza del passato, costruita su basi più solide. Una crescita senza indebitamento, innanzitutto: il debitopubblico, nonostante le spese sociali e i piani di investimento, rimane stabilmente sotto il 70%, mentre aumentano le ...
Leggi Tutto
Pier Carlo Padoan
La crisi e gli impatti sulla crescita
La crisi finanziaria ha portato l’economia globale in una recessione profonda che ha raggiunto il suo massimo alla fine del 2008 per poi riprendersi [...] recessione. I governi sono dovuti intervenire per salvare le banche, immettendo nuovo capitale ma al costo di un aumento del debitopubblico, sopratutto nei paesi più deboli dell’area euro. In questi ultimi si è innescato un circolo vizioso in quanto ...
Leggi Tutto
Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Propaggine meridionale della penisola balcanica protesa nel cuore del Mar Mediterraneo, la Grecia beneficia di una collocazione geografica che [...] .
Il leader socialista ha ottenuto l’incarico in un momento particolarmente delicato per la Grecia. Alle prese con un debitopubblico cresciuto a dismisura negli anni precedenti e con la necessità di fornire garanzie al prestito erogato dal Fondo ...
Leggi Tutto
Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bulgaria, già Repubblica Popolare Bulgara ai tempi della Guerra fredda, è stata l’ultima, tra i paesi europei facenti parte del blocco socialista, [...] una battuta d’arresto nel 2009, durante la crisi economica mondiale. Anche le finanze pubbliche sono state riassestate nell’ultimo decennio, e una serie di surplus fiscali ha ridotto il debito del paese dal 70% del pil nel 2000 al 14,1% nel 2008.
La ...
Leggi Tutto
Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici [...] di Maastricht (3,1%, anziché 2,5%), nonostante il gettito fiscale in crescita e i bassi tassi di interesse sul debitopubblico.
Su un diverso piano si può infine ricordare come nel 2007 l’Austria fosse balzata agli onori delle cronache come primo ...
Leggi Tutto
debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...