CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] Firenze giovanissimo e non ricoprì mai alcun ufficio pubblico nella città. Prima di partire probabilmente si sposò meno bisogno dei prestiti del suo mercante favorito e saldò tutti i debiti con lui contratti. Il C. morì nel 1484 e nulla sappiamo ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] , assicurandogli che "questi signori nuntii non mancano del debito con ogni solecitudine", ma l'imperatore era ben lontano Alla scadenza esatta dei quali, il 21 apr. 1531, l'imperatore pubblicò a Gand, dove nel frattempo si era trasferita la corte, la ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] versione della macchietta Gastone sulmotivo della canzone Mimosa che Petrolini presentò al pubblico al teatro Carignano di Torino con "successo festoso, entusiastico". Quanto al suo debito verso il capocomico, lo stesso D. precisò di non essere mai ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] debitore. Quest'ultimo, condannato dal tribunale a saldare il debito, pena la carcerazione e la confisca dei beni, ricorse ai quando uno dei figli del C., Bartolomeo, raccolse e pubblicò alcuni appunti e alcune lettere del padre. In questa occasione ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] proprio, il 6 apr. 1480, il C. estinse il debito iniziale che aveva contratto con il bidello pavese. Egli rimase anche negli atti notarili, come Antonio de Stampis, pubblicò il Pillularium, trattato di farmacologia del medico vercellese Pantaleone ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] mazziniani, fra i quali N. Fabrizi, e nello stesso 1841 pubblicò una raccolta di versi da lui composti durante uno spettacolo di in un carcere londinese per il mancato pagamento di un debito, lasciò l'Inghilterra e fece ritorno in Italia dove ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] ., la teoria delle equazioni, e riconobbe esplicitamente il suo debito verso il maestro.
Nel 1780 il C. divenne presidente ; questi provvide anche a terminare il Corso del C., che fu infine pubblicato a Modena nel 1806.
Il C. morì a Modena il 3 febbr ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] soggiorno meno costoso che a Roma.
Ultimo incarico pubblico del C. l'ambasceria straordinaria a Trieste, cod. Cicogna 2721/III e IV; un livello a credito di Andrea Corner e a debito del C. per 2000 ducati, Ibid., mss. P.D. 2729/8; obblighi assunti ...
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GHISILIERI, Bonaparte (Parte)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290, ultimo dei quattro figli di Francesco di Jacopo e di Bartolomea, figlia di Francesco da Ignano.
Con il padre e i fratelli [...] 1317 effettuò il pagamento di 80 lire a Romeo Pepoli per un debito del padre Francesco e l'anno successivo, con il padre e con invece tracce per questo periodo di sue attività in campo pubblico.
Nel 1319 il bando pronunciato contro il padre, accusato ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] forzoso, la politica agrumaria, lo sgravio del debito ipotecario e le decime ecclesiastiche, i provvedimenti per per molti anni le cariche di consigliere comunale e assessore ai Lavori pubblici di Catania.
Morì a Catania il 23 dic. 1940.
Fra le ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...