Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] assai note nel Medioevo, e la forma metrica (stanze di quattro alessandrini monorimi, seguìti da una coppia di endecasillabi) ricorda il Decalogo e il Salve regina bergamasco, il Cato, il S. Alessio e il S. Lorenzo, il Liber de regi.mine civitatis e ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] tesserne, col telaio, u pilone. Insomma, l'amore dei Còrsi per la loro terra non è spento, è soltanto sopito, e nel decalogo delle fede corsa sta scritto: "Derai u to sudore a' Corsica e u to sangue s'ell'abbisogna" (Malaspina, A nostra santa fede ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] il buddhismo che acquista una grande influenza a corte.
Il re Wang-gön, morto nel 942, lasciò al figlio questo decalogo caratteristico: "1. Il buddhismo è la religione di stato; 2. non costruire nuovi monasteri buddhisti oltre quelli esistenti; 3. se ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] sua volta ispiratore di movimenti con decine di migliaia di adepti. Molto significativamente uno dei principi enunciati dal decalogo delle norme comportamentali di New Age recita: "Tu non avrai altro Dio fuori di te", evidente provocatoria caricatura ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] nostrana di bene e male posava ancora su ciò che continuava a parere investito d'eternità: [...] sulla legge e sul decalogo", in quanto "latina e cattolica", all'interno di un ritratto di vita delle élites veneziane che tutto attesta fuorché un ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] -Dame, paragonava le cattedrali del suo tempo alla torre di Babele.b) L'avversione per le immagini, fondata sostanzialmente sul Decalogo e sostenuta da Tertulliano (De idolatria, 3-8), diede luogo nel corso del sec. 4° a una più moderata polemica ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] Otar Ioseliani, David Mamet, Tom Stoppard, a Yussef Chahine, da Kieslowski, che giunge a Venezia con il suo capolavoro Il decalogo, e Jane Campion, a Peter Greenaway (anche se pochi si accorgono nel 1982 dei Misteri del giardino di Compton House), a ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] il pontefice rinnovava il suo apprezzamento per la strada che la malconcia Ac stava percorrendo. Nel 1973 le rivolse un decalogo che voleva essere un incoraggiamento a continuare sul cammino intrapreso. Ripetuto nelle parole di Paolo VI l’auspicio di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di istituzioni funzionanti ed era pronta a ricevere, peraltro su richiesta dello stesso Agostino, una sorta di "decalogo", il Libellus responsionum trasmesso da Beda, relativo a una serie di questioni morali, dagli impedimenti matrimoniali derivanti ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] difetti di trasmissione che aumentano con la diminuzione del livello del segnale.
Riscontri sperimentali al decalogo della coscienza passiva
Tentiamo ora di collegare questi dieci principi e chiarire alcune definizioni. lnnanzitutto precisiamo ...
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decalogo
decàlogo s. m. [dal lat. tardo decalŏgus, gr. δεκάλογος, comp. di δέκα «dieci» e λόγος «parola, discorso, comando»] (pl. -ghi). – 1. La serie dei dieci comandamenti che, secondo il racconto biblico, Dio diede a Mosè sul monte Sinai...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...