MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] curieux, Parigi 1878, p. 70; P. Molmenti, La dogaressa, Torino 1884, p. 275; C. Merkel, Come vestivano gli uomini nel Decamerone, Roma 1898, p. 109; P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, Bergamo 1905, p. 258; H. Havard, Dictionnaire ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] delizioso Fior di virtù (1490), la Bibbia volgarizzata da N. Mallermi e le Vite dei Ss. Padri del 1491, il Decamerone e il Novellino di Masuccio del 1492 (illustrazioni quasi ignorate per l'estrema rarità dei libri che le contengono), il meraviglioso ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] italiani del miglior metodo filologico: il De vulgari eloquentia di P. Rajna, la Vita nuova e le indagini sul testo del Decamerone di M. Barbi, le ricerche di V. Rossi sulle raccolte epistolari del Petrarca, il Milione di L.F. Benedetto, il Principe ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] 1966 (tr. it.: I formalisti russi, Torino 1968, 19775).
Todorov, T., Grammaire du Décameron, den Haag 1969 (tr. it.: La struttura della novella nel Decamerone, in Letteratura e strutturalismo, Bologna 1974, pp. 131-139).
Todorov, T., Introduction à ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] 1988.
Cunti e storie. La tradizione orale a Campi salentina, a cura di T. Dodaro, Bari 1989.
G. Sabino, Il Decamerone popolare, Milano 1991.
G.B. Bronzini, Italien, in Enzyklopädie des Märchens, 40° vol., Göttingen 1993, ad vocem.
G. Venturelli, La ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] , invece che quello di Botticelli o del Ghirlandaio, l’italiano scomodo di Dante e di Machiavelli, invece che i simpatici scansafatiche del Decamerone, quel tipo d’italiano tutto d’un pezzo, duro come una roccia, raro a vedersi, in verità, ma che c’è ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] protestante e filoriformata, ma anche (e indipendentemente dai contenuti) la migliore cultura umanistica e rinascimentale europea, dal Decamerone di Boccaccio all'intera produzione letteraria di Erasmo, da alcune opere di Savonarola (su cui P. aveva ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] che rientrano nell'amore istintivo e sono fuori della razionalità immanente nell'amore. Siamo, su per giù, al contenuto del Decamerone; ma l'arte, meno incisiva e profonda, è spesso influenzata dalla varia letteratura amorosa del Medioevo, latino e ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] Pisa e soci, dal 1476 al 1484, imprimevano una serie di caratteristiche e belle edizioni; una fra le più rare di esse è il Decamerone (s. d., ma del 1483), di cui si conosce il solo esemplare della Bibl. de l'Arsenal di Parigi.
L'arte tipografica in ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] materie storiche, contemporanee, amorose; e all'osteria si misero sul letto di Procuste delle triadi strofiche anche il Decamerone e l'Eulenspiegel. Ma i nuovi tentativi liberali del principio del Seicento incontrarono resistenza più decisa; mancò la ...
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purita
purità s. f. [dal lat. tardo purĭtas -atis, der. di purus «puro»]. – Lo stesso che purezza, ma quasi esclusivam. in senso fig., come condizione spirituale di innocenza, di candore, di assenza di tendenze colpevoli e di desiderî non...
prosare
proṡare v. intr. [der. di prosa] (aus. avere), raro. – Scrivere in prosa: tutti coloro i quali hanno o prosato o poetato in questa lingua (Varchi); ant., parlare, conversare con un certo compiacimento: i novellatori del ‘Decamerone’,...