GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] liricità dell'immagine alla concretezza delle cose, anche nei paesaggi e nelle nature morte che superano i limiti della decantazione lirica morandiana. La creatività del G. si fa sempre più drammatica come si manifesta nelle successive mostre (la II ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] in linea teorica - di questo suo atteggiamento rimangono tracce più che altro occasionali. In ciò concorrevano una non completa decantazione del problema, quale si poteva senza dubbio riscontrare agli inizi delle polemiche al riguardo, e l'eccessiva ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] che essa abbia un’efficacia grande anche per i secoli seguenti. Di qui l’importanza capitale di questa decantazione dei risultati delle scuole precedenti e di questa fissazione del fiorentino letterario fatta dagli stilnovisti (Bruno Migliorini, in ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] ancora un enorme pilastro che un tempo sosteneva un padiglione 'di piacere'; vi è annesso un piccolo bacino di decantazione a diciassette lati che costituisce il modello di numerose altre costruzioni di questo tipo, conosciute a Kairouan al tempo ...
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MENZIO, Francesco. –
Francesca Lombardi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 apr. 1899 da Pietro Angelo, insegnante di liceo, e Augusta Pic, entrambi di origine piemontese.
Trascorse l’infanzia con [...] questi suoi ulteriori, vitali sviluppi, un’uguale tensione animò tutta la sua maturità che – in una «assorta, progressiva decantazione della sua ormai consolidata poesia delle cose, delle persone, degli ambienti, della natura del Po e di Bossolasco ...
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VINO
Adolfo Cecilia
*
Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, II, p. 1115; App. III, II, p. 1097; App. IV, III, p. 824)
Produzione. - La produzione mondiale di v. ha toccato le punte massime nella seconda [...] il bere 350 cc. di vino a 12 gradi e berne la stessa quantità a 14 gradi c'è una differenza risibile.
Decantazione dei vini prima del servizio: di regola è dannoso stappare le bottiglie con largo anticipo rispetto al momento della degustazione. Il ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] anche in zone industriali, fare un trattamento preventivo che valga a trattenere il materiale solido (grigliatura e decantazione o "processo primario"). In alcuni casi conviene sottoporre le acque contenenti materiale disciolto o in sospensione a un ...
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OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] , che non causano alterazioni dell'o.) e che non hanno subito alcun trattamento diverso dal lavaggio, dalla decantazione, dalla centrifugazione e dalla filtrazione, esclusi gli o. ottenuti mediante solvente o con processi di riesterificazione e ...
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Partiti politici
Gaetano Quagliariello
di Gaetano Quagliariello
Partiti politici
sommario: 1. Origini e sviluppi del moderno partito politico. 2. Il partito politico e i prodromi della 'terza ondata'. [...] , repentino passaggio da società agrarie a società in prevalenza terziarie. Il passaggio diretto, senza una fase di decantazione, dal primario al terziario favorì, così, l'emergere di tratti comuni nelle strutture sociali dei tre paesi. Essi ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] stesso popolo) del premier israeliano Barak, significava per la nuova leadership statunitense la necessità di una fase di decantazione. Bush non intendeva subire uno schiaffo come quello di Camp David e preferiva restare alla finestra. Atteggiamento ...
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decantazione
decantazióne s. f. [der. di decantare2]. – Operazione con la quale da un liquido vengono separate particelle insolubili in sospensione; si effettua mediante sedimentazione, se il liquido è in quiete, o rallentando il flusso delle...
decantare1
decantare1 v. tr. [dal lat. decantare, der. di cantare, propr. «recitare cantando»]. – Lodare smisuratamente, magnificare, celebrare (spesso contiene l’idea che le lodi non corrispondano interamente o non corrispondano affatto alla...