La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] ’allora» giungevano a dire i patrizi «apparisc[e] che nel nostro mondo economico non vi sono stati mai lustri non che secoli d’oro, ma che si un ragionato appuntador, dimostrava come il decentramento dei meccanismi di accertamento avesse generato una ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] rigida e accentrata; là dove essa era più estesa, il sistema risultava invece fondato su principî di decentramento delle decisioni economiche e di relativa autonomia (pur nella generale cornice del piano) delle singole unità produttive, delle quali ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] a quanto sostenuto nella letteratura sul federalismo fiscale secondo cui il decentramento politico, e non già il decentramento amministrativo, migliorerebbe la performance economica dei territori ai quali si applica, Luciano Mauro, Francesco Pigliaru ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] a pagare le imposte e coloro che ne sopportano l'onere economico. Infatti, come si è visto, l'introduzione di nuove imposte un attentato alla sovranità statale, così come il decentramento amministrativo e normativo non può essere considerato come ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] vita cittadina di Roma, dal lato sia demico sia economico. Non ne vanno peraltro esagerati gli aspetti finanziari, che periferici, le rettorie provinciali: contrario dunque al decentramento, perseguì un programma di accentramento mirante a ridurre ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] e sempre ribadendo la sua ostilità per il decentramento burocratico e in genere per l'ingerenza dello Brignoli, Un aspetto del problema ferrov. nelle discuss. del Consiglio Prov.le, in Pavia economica, XVIII (1963), 10, pp. 48-52; II, pp. 20-24; 12, ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] raccolti, recepita la domanda sociale, valutati gli aspetti economici, avvertiti i moti del gusto o in generale le maggiore assertore della grande città in opposizione alla tendenza al decentramento. Ma tutto il suo teorizzare, ogni sua ‛soluzione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] scienziati di livello mondiale e aveva acquisito un potere economico e militare sufficiente a sconfiggere in guerra l'Impero istituti completamente rinnovati. Il principio guida era il decentramento e la garanzia che in Germania i migliori ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] solo 13 anni. Infatti dopo il 2010 la tendenza favorevole al decentramento, che aveva dominato gli ultimi decenni del Novecento, si è ribaltata: a causa della crisi economica e finanziaria che ha investito l’Italia con particolare virulenza ma anche ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] 'economia globale sono impossibili da effettuare poiché dovrebbero tener conto delle innumerevoli preferenze dei consumatori. Questa tematica è stata ripresa negli anni settanta (da Kornai in particolare) per esplorare le possibilità di decentramento ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...