MERCATI, Angelo
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 6 ott. 1870, quarto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di forte tradizione cattolica.
Compiuti [...] del Vaticano 1926, 1947), accanto alla collaborazione (con E. Nasalli Rocca e P. Sella) all’edizione delle decimepontificie dei secoli XIII-XIV (Rationes decimarum Italiae dei secoli XIII-XIV: Aemilia, Città del Vaticano 1933). La pubblicazione ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] tutti gli anni, sino al 1370, l'E. fu regolarmente scomunicato dai legati papali e dai collettori di decimepontificie perché dilazionava e procrastinava i termini di pagamento, oppure adduceva motivazioni per evitare i versamenti. In ogni caso l ...
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UBERTINI, Ranieri
Pierluigi Lucciardello
(Neri). – Figlio di Biordo di Gualtieri, nacque probabilmente negli anni Ottanta o nei primi anni Novanta del Duecento. Ebbe quattro fratelli: Boso (poi vescovo [...] a noi noto è del novembre o dicembre del 1343, quando convocò un sinodo del clero diocesano per ripartire equamente le decimepontificie.
Morì il 12 settembre 1348, probabilmente nel corso della peste nera, e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco a ...
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PORTINARI, Beatrice
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Beatrice. – Figlia di Folco di Ricovero Portinari e di Cilia di Gherardo Caponsacchi, nacque a Firenze nell’aprile 1266.
Il padre di Beatrice apparteneva [...] compagnia dei Bardi, insieme a quella dei Peruzzi, aveva filiali in tutta Europa, ed era deputata alla riscossione delle decimepontificie.
Beatrice morì il 19 giugno 1290. Secondo la tradizione sarebbe stata sepolta nella chiesa di S. Margherita dei ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] in diverse chiese della diocesi, oltre al suo arcidiaconato, e di essersi rifiutato di versare la sua parte delle decimepontificie. E. fuggì da Cremona e di conseguenza fu privato di tutti i benefici: rifiutandosi poi di presentarsi davanti alle ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] modo ribadire i propri diritti sulla città di contro alle contestazioni pontificie. Dopo una frastornante serie di continuati festeggiamenti, il 29 la sua riluttanza a concedere la riscossione delle decime da destinare alla lotta antiturca che avrebbe ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] benefici ecclesiastici del dominio - alla concessione del "possesso" della diocesi, che venne condizionata all'autorizzazione pontificia all'imposizione della decima al clero veneto. Lo stesso C., dapprima reticente ad assumere la cura di una diocesi ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] al suo successore neppure strumenti intatti: la cancelleria decimata, l'archivio disperso, le finanze esauste. Lo allontanati con la forza solo da Eugenio IV.
Il giudizio sul pontificato di B. IX rimane, come già per i contemporanei, discorde ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] più di 477.000 scudi; i pagamenti furono finanziati attraverso decime imposte al clero italiano e perciò non si trattava di delle aggiunte a quelli già esistenti negli ultimi anni del pontificato, ma si stima che sotto Urbano VIII il debito pubblico ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] a Luigi la seguente penitenza: versare per due anni la decima di tutte le sue rendite per la liberazione della Terra alcuni mesi, su cui mancano notizie, il B. è alla corte pontificia: sottoscrive infatti le bolle papali emanate dal 14 sett. 1219 al ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...