NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] assicurando alle pievi i mezzi necessari: un quarto delle decime, la metà dei lasciti testamentari e l'intero ammontare il deciso impegno per la riforma e la svolta della politica papale nel Mezzogiorno. Dopo aver convocato un sinodo a Roma per la ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] che da antico tempo i laici esercitavano su decime e benefici ecclesiastici: col rischio, aggiungerei, di Stefano, evidentemente con l'incarico di partecipare, in qualità di legati papali, a una nuova Dieta prevista per il 29 giugno a Würzburg. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] anni, vale la pena di menzionare l'abolizione delle decime, la soppressione dei monasteri e conventi superflui, l'attribuzione autorizzazione reale per la pubblicazione delle bolle papali. Effetti significativi produsse inoltre l'espulsione della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] sua vita tranquillamente, nonostante alcune sue posizioni fossero certamente non ortodosse (egli non solo aveva contestato le decime e il primato papale, ma aveva anche, tra l’altro, negato la transustanziazione e il culto dei santi), ecco che invece ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] dal 1431, per difendere le prerogative della Sede apostolica che si era vista privare delle decime dai padri conciliari, come risposta ai tentativi papali di chiudere l’assise sinodale. Nell’estate del 1435 Traversari fu dunque impegnato in questa ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] 35.000 franchi, rilasciò un salvacondotto ai legati papali che dovevano raggiungere l'Inghilterra, inviò ambasciatori a Firenze anni le entrate della Camera apostolica, ossia tutte le decime di Francia e Linguadoca, le procurationes e le annualità ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] e attestata precocemente come vassalli vescovili dotati di decime feudali. Del resto, G., come suo cappellano carattere esplorativo. Nell'ottobre 1057 giunsero in città i due legati papali, Ildebrando di Soana e il milanese Anselmo da Baggio, vescovo ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] dell’arresto dei Carafa e dell’annullamento delle richieste papali a loro favore. Egli insinuò che Raverta era 315, fasc. 4, c. n.n., «Riguaglio sopra il successo delle decime»; Archivo General de Simancas, Estado, legg. 1203, doc. 42-43; 1204, ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] e di avere distratto a beneficio delle proprie finanze le decime destinate al clero e alla crociata. A Luchino Visconti, Marco, iniziative che riuscirono infine a vanificare la ‘crociata’ papale contro Milano. Nel 1337 fu imposto dal nipote Azzone (v ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] era stata sempre rinviata e anche la raccolta delle decime per finanziarla andava a rilento. Gli interventi del pp. 6-9, 11 s., 14, 20, 25, 48, 63; A.M. Voci, I palazzi papali nel Lazio, ibid., pp. 213, 237, 240; P.-Y. Le Pogam, De la «Cité de Dieu ...
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