COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] suoi a bastanza per la sproporzione dallo stato suo primo al pontificato et andando la cosa per gradi, i ricchi non possono o seimach egzekucyjnych w latach 1562-65 (La lotta per le decime nelle Diete esecutive degli anni 1562-65), in Odrodzenie i ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il vescovo di Lecce Fabrizio Pignatelli intorno alla questione delle decime. In risposta a due allegazioni di Nicola D'Afflitto, : l'Apologia de' teologi scolastici (1739-41), l'Istoria del pontificato di s. Gregorio Magno (1741-42) e L'ape ingegnosa ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] sue le argomentazioni di E.-J. Sieyès: l'abolizione delle decime era definita "uno sterile regalo fatto ai facoltosi, in proporzione di altri simili prodigi comprovati nelle curie vescovili dello Stato Pontificio, Roma 1797).
Alla fine del 1796 il M. ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] al F., che venne tra l'altro nominato collettore delle decime ecclesiastiche nel Dominio veneto, possono portare a identificare in lui il primo nunzio pontificio ordinario presso la Repubblica veneta.
Le vicende che accompagnarono la traslazione ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Crudele e i successi diplomatici ottenuti all’inizio del pontificato da Guillaume d’Aigrefeuille il Vecchio, negli anni precedenti da Pietro IV il Cerimonioso d’Aragona) ad accordare una decima con il pretesto di una crociata contro i Mori di ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] " del dazio della seta. E la sottrazione alla sua competenza delle "decime del clero", in quanto "papalista" - non è solo nipote del , E, di li a poco, fuga un altro contingente pontificio nei pressi d'Ariano. Ulteriore duro colpo al nemico la ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] manovra sulle questioni (amministrative, fiscali e relative a decime e benefici) che erano costantemente motivo di discussione riuniti in concistoro una sorta di bilancio del proprio pontificato, ritornando sui temi a lui cari della lega contro ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] mese lasciò la carica per assumere quella di savio alle Decime.
Rispetto al saviato agli Ordini, si trattava di magistrature luogo a scontri in Polesine fra le truppe venete e quelle pontificie - suggerì al Senato di affrettare la partenza dei due, i ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] Alla fine di maggio finalmente le galee pontificie avevano raggiunto a Malta la squadra veneta 85; Ibid., Giudici di petizion. Inventari, b. 382 n. 11; Ibid., Dieci savi alle decime in Rialto, b. 159, cond. 149 (red. 1581 - S. Cassiano); b. 167 condd ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] di Castro che ha costretto Urbano VIII a dissanguare le finanze pontificie.
In qualità di ambasciatore a Roma, il C. si trovò dello Studio di Padova; nel 1667 savio sopra le Decime del clero; nel 1669 fupatrono all'Arsenale; nel 1670provveditore ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...