Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] re Cattolico - doveva lasciare a P. ampi margini di manovra sulle questioni (amministrative, fiscali e giurisdizionali, relative a decime, benefici, reati d'eresia) che erano costantemente motivo di discussione o materia di scambio di favori tra Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] di Santa Cecilia, nell’agosto 1143, chiama tre esperti, Graziano, Gualfredo e Mosè, per una disputa, in tema di decime ecclesiastiche, al cospetto del cardinale legato di Innocenzo II, a S. Marco a Venezia (Cortese 1995, pp. 200-01).
Inoltre ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] il F. morì nel 1376 o nel 1377, e che la sua scomparsa abbia rimosso ogni ostacolo alla chiusura della controversia sulle "decime dei morti".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] fronte a Venezia, pp. 9-24; in particolare per Como Alberto Rusconi, Un trattato di commercio fra Como e Venezia nel secolo decimo quarto, "Periodico della Società Storica per la Provincia e Antica Diocesi di Como", 2, 1880, pp. 60-75.
124. I patti ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] i parrocchiani di Magdeburgo, nonché le divergenze tra i vicari degli Ordini dei Predicatori e dei Minori sorte a proposito delle decime. Dal 1408 al 1417 fu cardinale protettore dell'Ordine dei Servi di Maria.
Il 29 giugno 1408 Oddone fece parte del ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] Panciera gli scrisse, in quanto suo suffraganeo, per ordinargli di togliere l’interdetto che aveva posto ad Albona a causa di alcune decime. Il 15 febbr. 1412 il M. si laureò in diritto civile presso lo Studio padovano, e sei anni più tardi, il 3 ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] professionista del diritto nel successivo decennio: giudice delegato dall'arcidiacono della cattedrale in una causa in materia di decime nel 1263, patrocinante di due ecclesiastici spagnoli studenti in Bologna nel 1271. La sua attività prevalente fu ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , senza tuttavia porre fine alle recriminazioni del clero e del popolo (settembre 1375 e febbraio 1377).
L'assegnazione di decime frequentemente rinnovata a Carlo V non fu sufficiente ad appianare tutte le difficoltà fra il papa e il sovrano francese ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] intorno alla metà del secolo: la Peste Nera del 1348 che decimò la popolazione adulta, e la perdita della Dalmazia, vero e 'accordo che il comune avrebbe versato 12.000 ducati per le decime passate e un contributo annuo di 7.000 ducati per le ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] della legalità repubblicana. Era stato in precedenza savio agli Ordini, poi officiale alle Rason Nove, poi uno dei Dieci savi alle decime di Rialto. La prima elezione ad avogadore di Comun gli era giunta nel maggio del 1591; la seconda alla fine di ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...