Generale romano (m. 43 a. C.); fu con Cesare in Gallia e durante la guerra civile; nel 46, come pretore, propose la legge che escludeva i pompeiani dalle cariche pubbliche; nel 45 fu pretore in Gallia, [...] ai violenti propositi di Antonio e mantenne rapporti di amicizia con Cicerone. Assunto il consolato, per mandato del senato, liberò DecimoBruto cinto d'assedio in Modena, ma morì poco dopo nell'assalto dato al campo di Antonio. È quasi certamente l ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] nella speranza di impadronirsi del comando delle truppe della Gallia Cisalpina. Il Senato allora mandò rinforzi a DecimoBruto sotto la guida dei due consoli del 43 a.C., Aulo Irzio e Gaio Vibio Pansa, ai quali si unì anche Ottaviano coi suoi soldati ...
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FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
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Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] 14 aprile del 43 a. C.: Antonio, che già da alcuni mesi assediava fiaccamente Modena, ov'era rinchiuso DecimoBruto, venuto infine ad aperta ostilità col senato, strinse vigorosamente l'assedio, ordinando al suo legato Ventidio Basso di raggiungerlo ...
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LUSITANI e LUSITANIA
Pietro BOSCH GIMPERA
Pietro ROMANELLI
. I Lusitani furono uno dei popoli dell'antichità nella Penisola Iberica, reso illustre dalla lotta con Roma, soprattutto sotto Viriato, [...] Viriato per istigazione dei Romani, i Lusitani si rifugiano nelle montagne portoghesi facendo la guerriglia, fino a che DecimoBruto Calleco non pervenne a pacificare e conquistare il territorio fino al Minho (136). I Lusitani, dopo ciò, fanno ...
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PLANCO, Lucio Munazio (L. Munatius Plancus, L.filius L. nepos)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano del sec. I a. C. Legato di Cesare durante la guerra gallica, suo costante collaboratore durante [...] l'influenza di Cicerone. Infine parve piegare decisamente verso i secondi, si accordò con Lepido e si ricongiunse con DecimoBruto e, per accrescersi il favore dei veterani, ottenne di fondare insieme con Lepido una colonia a Lugdunum (Lione): la ...
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LEPIDO, Marco Emilio (M. Aemilius Lepidus)
Giuseppe Cardinali
Figlio di Quinto, amministrò la Sicilia come propretore nell'80 a. C., dando prova di grande avidità e accrescendo così le ricchezze procacciatesi [...] marciò su Roma, ma fu sconfitto dinanzi alle porte della città da Lutazio Catulo, mentre Pompeo avanzava contro il legato DecimoBruto in Modena e lo faceva uccidere in Reggio. Imbarcatosi a Cosa per la Sardegna con l'intenzione di annodare intese ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] während des 19. und 20. Jahrhunderts, I, Como 1989, pp. 49-70.
95. Cf. Cicero, Epistulae ad familiares, 11, 19 (DecimoBruto a Cicerone nel 43 a.C., con particolare riferimento ai Vicentini); v. pure Id., Philippicae, 3, 5, 13 e Orator, 34, sulla ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] ... / che fé del sangue suo già caldo il porto, con allusione alla strage dei Marsigliesi perpetrata per ordine di Cesare da DecimoBruto nel 49 a.C.); delle italiane sono ricordate Firenze (Rime XCI 97 Canzone, a' tre men rei di nostra terra / te ...
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sangue
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere meno che nella Vita Nuova, con il significato e in usi estensivi tuttora comuni; due esempi nel Fiore, nessuno nel Detto.
In Pg V 74 Iacopo del Cassero, [...] a tradimento da Alessandro Novello a Pino della Tosa, che poi li decapitò; Marsiglia, assediata e presa d'assalto dalle truppe di DecimoBruto, fé del sangue suo già caldo il porto (IX 93; la fonte è Phars. III 572-573 " Cruor altus in unda / spumat ...
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POSTUMIO ALBINO, Aulo (A. Postumius Albinus Regillensis)
A. Longo
Su monete coniate nel 49 o nel 43-42 a. C. da DecimoBruto (che per adozione era entrato nella gens Postumia) è effigiato un Aulo Postumio [...] capelli corti, dai lineamenti rozzi, quasi contadineschi (volto solcato da grosse rughe, naso grosso e camuso). Probabilmente DecimoBruto volle onorare un esponente consolare della gens Postumia a lui vicino, forse il padre adottivo, che si chiamava ...
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