Console nel 138 a. C., governò con autorità e saggezza la Spagna e riportò il trionfo sui Lusitani e i Calleci; innalzò a Roma un tempio a Marte. Fu uomo colto, amico del poeta Accio. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] numerosa flotta in appoggio. A Filippi (42) l’esercito di Cassio e Bruto si scontrò con quello, di pari forza, di Ottaviano e Antonio: Impero, travagliato da carestie e da una pestilenza che decimò la popolazione e rese necessario, per la prima volta ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] P. nigra, in quello meridionale questo stesso e P. brutia e P. leucodermis che sono tutti elementi balcanici e quella di a essa ben 110-115.000 ettari, dei quali più che i nove decimi spettano al Veneto (Rovigo) e all'Emilia (provincie di Ferrara e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] le coltivazioni. Ma il territorio irrigato (regadio) non copre neppure un decimo (1,6-1,8 milioni di ha.) della superficie agricola, di e di dilettantesco (La cuna y la sepultura; El Bruto), s'intreccia con motivi epicurei e gli permette di studiarsi ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] concludere entro l'ambito di dieci secoli e fino al decimo è sempre possibile allo stato, mediante la celebrazione di apposite Archeologico di Firenze), saldo e dignitoso, e il pensieroso "Bruto" che si trova nel museo del Palazzo dei Conservatori. ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] (1, 43: allegoria dei sette giorni della creazione) e nel decimo libro delle Confessioni, e nel tredicesimo del De Trinitate, per tacer stesso presupposto, che il vero è concetto, non fatto bruto, così il pensiero cristiano s'è alimentato, per rivi ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] nell'88 che concedeva come limite massimo delle usure il decimo (?) del capitale.
In Oriente poi subito dopo Silla lo di Cipro era debitrice verso due negotiatores romani, prestanomi di M. Bruto, per un mutuo, contratto nel 50, al 48%.
Il tasso ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] poeta (Euripide). Molto ammirate le greche del romano M. Bruto, di cui pur qualcuno sostiene, e forse parzialmente a ragione da sé editore in nove libri, ai quali è aggiunto un decimo contenente la corrispondenza con Traiano: c'è un essere amabile in ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] , tra cui la corresponsione, in natura, del decimo del raccolto da parte del fittavolo; ma in pratica il cui titolo in amarico è Dāndi̯èw v̌abudiè (= Il bruto V̆abudiè [= "pigliatutto"]).
Si consultino anche i seguenti periodici: Ethiopia ...
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WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] de Beauchamp. Il figlio di costui, Guy de Beauchamp, decimo conte (1278-1315), ricevette terre in Scozia per i suoi 1411-91) che ne circonfuse di leggenda le origini, facendo di Bruto il loro capostipite e mettendo tra gli antenati Guy of W. cantato ...
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