MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] dialettali del nostro tempo, menzioniamo G. Barrella, C. Baslini, E. Bertini, G. Bolza, A. Curti, C. Cima, S. Crepaldi, G. Decio, S. Della Chiesa, A. Donegana, R. Massara De Capitani, L. Medici, L. Pellegatta, P. Preda, G. Sessa. Degne di rilievo le ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] civile, ma anche presso l'episcopato e i fedeli: donde il privilegio di essere considerato in tutti gli stati come decano del corpo diplomatico. Le facoltà e i privilegi comuni ai legati del papa sono elencati nel Codice di diritto canonico (can ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] celto-ligure dei Salluvî, fece appello a Roma. Nel 154 ebbe luogo il primo intervento romano contro gli Oxubî e i Deciati del Varo. Nel 125 si formò una formidabile coalizione contro Marsiglia, fra i Liguri della costa, i Salluvî, gli Allobrogi e ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] più eminente personaggio della chiesa cartaginese è S. Cipriano (v.), nel cui epistolario riecheggiano gli episodî della persecuzione di Decio e Valeriano e dei dissenso interni ed esterni che lacerarono la chiesa di Cartagine al suo tempo; dei suoi ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] collocato in Villa Madama) si uniscono al nucleo «svedese» trasferito da Stoccolma (v. oltre Tivoli, Este). Lasciata al cardinale Decio Azzolini, suo antiquario, la c. sarà dopo la morte di questi venduta agli Odescalchi (1692), dai quali passa al re ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] , sul versante orientale del Panacir Dağ. Questi sette giovani cristiani, che si erano addormentati al tempo delle persecuzioni di Decio, si erano svegliati due secoli più tardi, sotto il regno di Teodosio II e, dopo essersi fatti riconoscere dalle ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] quelli dei magistrati ateniesi detti Kosmeti, facilitano la costruzione di una serie cronologica sicura. Il r. dell'imperatore Decio (v.) (autunno 249-estate 251) conservatoci in un busto del Museo Capitolino (Sala degli Imperatori, n. 70) testimonia ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] ed.: Leiden, Pieter van der Aa, 1690).
Odierna: Odierna, Giovanni Battista, L'occhio della mosca, in: Opuscoli, Palermo, Decio Cirillo, 1644, 4 pt.; pt. III.
Offusius: Offusius, Jofrancus, De divina astrorum facultate, Paris, Jean le Royer, 1570 ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Transilvania, Sigismondo Báthory, a Mezö-Keresztes, località "non procul ab Agria...tanta camporum planitie - così Giovanni Decio Barovio (Baronyai Decsi János), autore d'una storia De rebus ungaricis - ut facile spatium dimicandi...praebere possit ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] r. con una effigie monetale corrispondente, ma questi tentativi non hanno quasi mai portato a risultati accettabili: il r. dell'imperatore Decio ai Musei Capitolini, del quale si conosce finora una sola copia, è l'unico esempio in cui l'immagine dell ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decano2
decano2 s. m. [der. di deca-, col suff. -ano]. – In chimica organica, idrocarburo alifatico saturo a 10 atomi di carbonio, di cui si conoscono più isomeri; il d. normale, liquido incolore, insolubile in acqua, è presente in varî petrolî...