La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] ], compreso tra l'anno 216 e il 217 dell'egira [ossia dal febbraio 831 al gennaio 833 d.C.]. Ma, per quanto riguarda la declinazione, è riportato che l'altezza minima misurata da Ḫālid nel 216 è stata di 32;56°, l'altezza massima nel 217, di 80;3,55 ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] parte degli artisti che frequentavano il Caffè Michelangelo, di non trattare i temi risorgimentali secondo la naturale declinazione che questi avrebbero dovuto avere in relazione all’abbandono della pittura di storia. Gli artisti, infatti, cercavano ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] si è sviluppata la discussione permette di comprendere perché in Europa il multiculturalismo è stato per lo più argomentato come nuova declinazione della tolleranza, pratica politica che era servita tra il 17° e il 18° secolo agli stati europei per ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] Romano, Kircher cercò di allargare la rete epistolare dei missionari gesuiti per poter disporre di osservazioni sulla declinazione magnetica condotte in tutto il pianeta, e tentare di risolvere il problema della misurazione della longitudine marina ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] modo a ridurre l'area della zona che aveva ricavato dai dati di Maskelyne. Dopo aver analizzato i cambiamenti in declinazione per ridurre ulteriormente la zona, egli propose che l'apice si trovasse vicino alla stella λ Herculis.
Per ragioni che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] nave e ben lavorato, àncore bene costrutte, buoni cavi, albori e vele ben disposte».
Nonostante il lungo periodo di declino della grande potenza marittima e la sua definitiva fusione nello Stato unitario, l’Arsenale di Venezia costituisce l’esempio ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] la chiesa della Santa Croce di Pătrăuți, fondazione di Stefano il Grande; ma di quel tema l’icona rappresenta la declinazione moscovita, non soltanto perché nel corteo del santo imperatore (che porta la Croce tra le mani) sono inseriti, e con ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] vero, in generale, che la parte più qualificata di essa si muove all’interno delle numerose possibilità di declinazione dei linguaggi della tarda modernità, nelle sue diverse accezioni connotate verso un più o meno spinto tecnologismo, verso varie ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] populismo – e dovremmo ormai dire delle varie fasi del populismo o dei vari populismi – nasce da questo, e si declina in modi simili secondo i territori, rispettando differenze locali, vernacolari, e a volte creando conflitti tra loro come, ancora ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] al termine del ciclo. Ciò genera un abbassamento progressivo dei picchi intonativi associati alla frase, noto col nome di declinazione. Si tratta di un fenomeno involontario, che induce un abbassamento automatico dei toni nel corso dell’emissione, ma ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...