PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] Corriere della sera, 6 novembre 1938), nel quale vengono individuate le premesse della poetica dannunziana nella sua declinazione ‘notturna’; il saggio, di altra impostazione, che introduce i Ricordi di Guicciardini (Firenze 1929), nel quale compone ...
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SAVAGNONE, Giuseppe
Pietro Misuraca
SAVAGNONE, Giuseppe. – Nacque a Palermo il 27 novembre 1902 da Francesco Guglielmo, professore di diritto ecclesiastico all’Università.
Quarto di sei figli, perse [...] Ravel, Giacomo Puccini, Casella e Petrassi). Dei linguaggi che animavano la musica contemporanea offriva quindi una declinazione personale che tuttavia, nell’era dell’idolatria darmstadtiana, non poté trovare seguito.
La dissonanza, già presente ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] ] se contenute nei giusti confini contribuiscono all'educazione morale o fisica del popolo" (pp. 11-14).
Si trattava di una declinazione del concetto di persona giuridica che non soltanto lo poneva al centro dei rapporti fra poteri pubblici e società ...
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MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] GIL (Gioventù italiana del littorio) di Roma e l’accademia della scherma sono considerate dei capolavori assoluti nella declinazione italiana del linguaggio razionalista. La critica gli riconosce di essere interprete di una sorta di terza via tra i ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] partizioni iniziali, con le Storie del Battista e Storie dis. Gregorio Armeno, protagonista è ancora la cultura "caprolatta" nella declinazione più aerea e fusa di Raffaellino da Reggio e del Bertoja (Iacopo Zanguidi), coniugata a una intonazione più ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] , pp. 27 s.) e connotata dall’unione tra motivi dosseschi e veneti (Giorgione, Palma il Vecchio, Tiziano, Bonifacio Veronese) declinati in una violenta, sanguinaria espressività.
Nel 1527, anno in cui firmò e datò la Pietà della parrocchiale di Esine ...
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VOLPATO, Giovanni
Giorgio Marini
– Nacque il 20 maggio 1735 ad Angarano, borgo del contado vicentino, primogenito di Paolo Trevisan e di Angela Dal Bello, e venne battezzato il 22 seguente in S. Maria [...] e raffinato divulgatore di immagini in vari media, negli ambienti del nascente neoclassicismo romano egli introdusse una nuova declinazione di quella voga per l’antico che lo vide tuttavia interessarsi con altrettanta passione agli scavi archeologici ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] aperta, mentre la figura della danzatrice rivela la conoscenza della ceramica attica, l’opera, lungi dall’essere solo una declinazione alla greca di un episodio di vita reale e quotidiana, fornì a Muzzioli occasione, da una parte, di sperimentare ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] , del quale il supposto D. accoglie spunti soprattutto nella lunetta per S. Egidio, cui si accompagnano una declinazione in senso espressionistico, affatto estranea al Ghiberti, ed una crudezza realistica palese specialmente nel Cristo di Londra ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] Dionisio il Trace, la grammatica di Sofiano si divide nelle seguenti sezioni: alfabeto, frase, nome, articolo, declinazione dei nomi, numerali aggettivo, nomi eterocliti, verbo, coniugazioni (breve presentazione e poi tavole di flessione), participio ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...