GEOGRAFIA (XVI, p. 602; App. II, 1, p. 1029; III, 1, p. 723)
Aldo Sestini
Oltrepassata la metà del 20° secolo, una rassegna dei progressi della g. non ha più da occuparsi in linea preminente dell'esplorazione [...] dell'ambiente fisico e biologico (di cui l'inquinamento è solo un aspetto), alla tumultuosa industrializzazione, alla decolonizzazione e più in generale al sottosviluppo, infine alla necessità di un più razionale assetto del territorio e delle ...
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PESCA
Franco Salvatori
Adolfo Maresca
(XXVI, p. 922; App. I, p. 929; II, II, p. 528; IV, II, p. 768)
Nel corso degli ultimi anni, l'attività di p. ha dovuto tener conto prevalentemente di tre ordini [...] risultato particolarmente complesso a causa di molteplici fattori, di diversa natura: i nuovi stati formatisi dopo la decolonizzazione avvertono l'esigenza di riservare in modo esclusivo i loro mari all'attività ittica dei propri operatori (pescatori ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] modernizzazione maturò nel particolare contesto internazionale del secondo dopoguerra. In questo periodo si avviò il processo di decolonizzazione in numerosi paesi dell'Asia e più tardi dell'Africa. Tale processo venne notevolmente condizionato dal ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] -, ma soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, e poi negli anni sessanta con l'imponente fenomeno della decolonizzazione in Africa, nei decenni settanta-ottanta con i cambiamenti politici nell'Europa meridionale (Spagna, Grecia e Portogallo ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] anche ad altri Stati, che infatti devono disporre di capacità offensiva. Gli eserciti delle guerre coloniali o di decolonizzazione erano diversi da quelli destinati a operare sui campi di battaglia europei.
Nella Grecia classica gli eserciti erano ...
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Alessia Di Pascale
Abstract
Tradizionalmente, il tema del trattamento dello straniero veniva in rilievo con riferimento agli obblighi dello Stato nei confronti dei cittadini all’estero, alla responsabilità [...] del 1929, non fu mai adottato.
Nei decenni successivi, il mutato contesto internazionale determinato dal processo di decolonizzazione, con le conseguenti trasformazioni sociali e di governo e le istanze per un nuovo ordine economico internazionale ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] i suoi scritti e discorsi, pregni di nostalgia per il fascismo e Mussolini. Egli assisté con disappunto al processo di decolonizzazione, in Africa come in Estremo Oriente, giudicandolo una sconfitta dell'Europa, e fu ostile alla svolta della politica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del popolo ebreo è soprattutto la storia delle sue migrazioni, delle sue rielaborazioni [...] . Il mondo sefardita scompare in seguito alla convergenza di tre determinati processi storici: il genocidio nazista, la decolonizzazione africana e mediorientale e la nascita dello Stato d’Israele. Trigano parla di “duopolio” israelo-americano per ...
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SUBILIA, Vittorio
Fulvio Ferrario
– Nacque a Torino il 5 agosto 1911. Il padre, Aldo, era di tradizione protestante valdese e di professione commerciante di pietre preziose, mentre la madre, Adele Pecoraro, [...] ’incontro con il cattolicesimo.
A partire dagli anni Sessanta, il movimento ecumenico fu anche coinvolto nei processi di decolonizzazione, mentre cercava di costituire un canale di comunicazione nell’imperversare della guerra fredda; in Europa e nel ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] non asiatici. Alla nascita dei tre Stati indiani indipendenti (India, Pakistan e Ceylon, 1947) seguì la completa decolonizzazione dell’Indonesia (1949), dell’Indocina francese (1954), della Malesia (1957) e la fine del protettorato statunitense in ...
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decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
decolonizzare
decoloniżżare v. tr. [der. di colònia, sul modello del fr. décoloniser]. – Attuare la decolonizzazione di un paese già in condizioni di colonia; più spesso in forma rifl.: paese che si va lentamente decolonizzando.