PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] missionari occidentali, in un continente che proprio all’inizio degli anni Sessanta iniziò un vasto processo di decolonizzazione. Anche in questo caso la permanenza in questa sede, che dovette interrompersi occasionalmente per la partecipazione di ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] istanze di partecipazione operaia hanno richiamato l’attenzione sul rapporto fra lavoro, gerarchie sociali e partecipazione; la decolonizzazione e i fermenti affioranti in diversi paesi del Terzo mondo hanno favorito lo sviluppo di studi comparativi ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] modificato. Fra gli anni 1950 e 1960 hanno favorito lo sviluppo economico di alcuni PVS fattori quali la decolonizzazione e la formazione di governi nazionali, l’applicazione di un intervento statale diretto in economia, la crescita delle ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] nel 1969, in risposta alle crescenti dimensioni del problema dei r. in Africa durante il periodo della decolonizzazione e della liberazione nazionale, ha formalizzato una concezione estensiva della definizione di rifugiato. Il termine rifugiato ...
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TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] ha incrociato anche miti e storie europee. Protesta sociale e riflessione politica, anche dopo il processo di decolonizzazione, rimangono le tematiche più affrontate.
In Senegal si ricorda l’esperienza dell’attore Mandiay N’Diaye, prematuramente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] la compartecipazione dei Paesi produttori allo sfruttamento industriale delle loro risorse, implicò evidenti connessioni con le dinamiche di decolonizzazione in corso in molti di essi e con i processi di sviluppo dei Paesi arretrati (in anticipo ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] . È stato un evento simbolico che per molti studiosi segna il punto di svolta di un secondo processo di decolonizzazione del continente latinomericano.
Di paese in paese
Argentina
Durante il mandato di Carlos Saúl Menem (1989-99) il mantenimento ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] una vittoria militare. La strategia indiretta è tipica delle guerre di lunga durata - ad esempio di quelle di decolonizzazione o rivoluzionarie di questo secolo - teorizzate da Mao Zedong (v. Beaufre, 1963).
Con la diffusione di potenza e ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] territori coloniali (come ad esempio l'emigrazione olandese verso le Indie orientali), ma che a seguito della decolonizzazione non aveva più alcuno sbocco extraeuropeo. La manodopera era relativamente abbondante ovunque nell'area europea, tranne che ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] in termini di lavoro da fare e non esitava a dar forma quasi precettiva alle sue indicazioni per la «decolonizzazione» della disciplina nella Prospettiva 1967 della storia greca (Quarto contributo, pp. 43-58). Forte era in lui la preoccupazione ...
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decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
decolonizzare
decoloniżżare v. tr. [der. di colònia, sul modello del fr. décoloniser]. – Attuare la decolonizzazione di un paese già in condizioni di colonia; più spesso in forma rifl.: paese che si va lentamente decolonizzando.