FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] d'arresto: anche in seguito, nel 1415, fu riconfermato, per i successivi due anni, alla lettura de mane delle Decretali, con un salario complessivo di 105 fiorini, portato poi, nel 1421, a 125.
I nuovi equilibri istituzionali venutisi a creare ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] prima, tomi I e II; parte seconda, t. III), nella quale analizzò le correzioni, ampliamenti o restrizioni apportati alle decretali dalle successive bolle dei pontefici o dai decreti delle congregazioni, dimostrando che la dottrina della Chiesa non è ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] un autore all'altro ingigantendosi, e ingrandendo la fama di quella scarsa esperienza. A ogni modo A. sapeva maneggiare anche canoni e decretali, che cita e discute nelle sue opere. E due glosse con la sua sigla sono state notate dal Kuttner nel cod ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] «legum scholaris» dello Studio padovano. Nel 1532 si addottorò in Leggi e nello stesso anno tenne una lectura delle Decretali per la schola prima di Diritto canonico.
Il soggiorno padovano fu di certo assai importante per sua la formazione: ebbe ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] dello stesso F. che si trovò in effetti sovrastato dalla determinazione del Castelli di applicare integralmente le decretali tridentine. Ciò fu evidentissimo quando vennero segnalate le stranezze, ormai consuetudinarie, che circondavano le modalità ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] a Milano, a Lodi o a Parma. Grazie ad un sussidio accordatogli dai canonici della cattedrale, cominciò lo studio delle Decretali, senzaperò trovare piacere nella canonistica.
Nello stesso tempo, o quasi, il C. cominciò la sua attività di scrittore: i ...
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WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] giudice nelle cause ecclesiastiche, contro la consuetudine di Passau che prevedeva giudizi collegiali. La lettera del papa passò nelle decretali.
Enrico VI era morto nel settembre del 1197 e Wolfger rimase vicino alla parte sveva e al re Filippo ...
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PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] tra il 1542 e il 1543 egli pubblicò, e in parte editò, quattro principes (le lettere di papa Niccolò I e le decretali di Innocenzo III; gli Adversus nationes di Arnobio di Sicca, comprendenti, ancora a questa data, anche l’Octavius di Minucio Felice ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] vuole L. patriarca di Gerusalemme a partire dal 1216 (Savigny, p. 389; Pennington, p. 231).
Innocenzo III indirizzò a L. ben due decretali, mentre questi era vescovo di Vercelli: del giugno 1206 è la famosa Licet et suspecto (Comp., II, 2, 1 = X, II ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] formulazione dell'inquisitore ricalca in parte la costituzione Ad nostrum (6 maggio 1312, costituzione in seguito inserita nella raccolta di decretali, promulgata da Clemente V il 25 ott. 1317 e nota come Clementinae; cfr. c. 3, Clem., V, 3) che ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...