LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] del testo del Decretum Gratiani, al quale erano stati aggiunti con il tempo una tale quantità di canoni e decretali da renderlo una selva intricatissima di norme spesso contraddittorie. A questo lavoro si dedicò per tredici anni, insieme con ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] quanto piuttosto per sfrondare la disciplina ecclesiastica di tutte le novità introdotte durante il Medioevo dalle false decretali e dall'attività accentratrice della Curia romana, per ricostruirla nella sua primitiva purezza, restituendo alla Chiesa ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] a Francesco Sforza, fu inviato a Firenze per trattare con quella Repubblica; e che accettò inoltre la lettura straordinaria delle Decretali nell'università di Milano per l'anno 1448.
Dal medesimo 1448 cessò le funzioni di vicario arcivescovile e da ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] il peculiare rilievo accordato nel Codex alla legislazione conciliare generale e particolare e la rigida esclusione delle decretali pontificie ricalcano vecchi temi anticurialisti e antiromani, già da tempo diffusi nella cultura siciliana a causa ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] Galleani d'Agliano e i banchieri F. Nigra e A. Gonella.
Appreso che a Pio VII faceva d'uopo avere il testo delle decretali di Bonifacio VIII e degli atti del secondo concilio di Lione, per provare a Napoleone l'infondatezza delle sue pretese, il L ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] giurisdizionalista convinto, C. S. Berardi, il più insigne canonista di quell'università, il napoletano Cherubino Colonna, professore di Decretali, G. B. Somis, G. B. A. Bono, dei quali condivise l'orientamento storico-religioso. Mantenne altresì i ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] , centro propulsore del cattolicesimo. Di qui il D. iniziò una vasta e indefessa attività per l'applicazione delle decretali del concilio di Trento con particolare riguardo alla disciplina del clero, la riforma dei monasteri, la moralizzazione dei ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] ).
G. vi raccolse 1540 canoni, attingendo a varie collezioni, fra le quali la Dionysio-Hadriana, l'Hispana, le decretali pseudoisidoriane, il Registrum di Gregorio VII, il Decretum di Burcardo di Worms, le Sententiae diversorum patrum, la Collectio ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] cui elenco è interessante per cogliere i suoi interessi e la sua cultura: Giovenale, i Fasti di Ovidio, le Decretali, il Decretum di Graziano, il commento donatiano a Terenzio, Prisciano (probabilmente il "Priscianus maior", cioè l'Institutio de arte ...
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BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] : IGI, 323), la Gramatica del Perotti (17 luglio 1486: IGI, 7473) e simili testi non impegnativi. Nel 1489 ristampa le Decretali di Gregorio IX e il Liber Sextus di Bonifacio VIII, copiando linea a linea le precedenti edizioni date dalla società di ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...