FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] ferrovie, che ebbe inizio il 1º luglio 1905, secondo la legge, da lui stesso proposta, del 22 aprile di quello stesso anno giuridico e insieme politico, sui decreti registrati dalla Corte dei conti (cfr. I decreti registrati con riserva dalla Corte ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , da lui stesso ispirate, non costituivano una nuova legge della Chiesa ma semplicemente il richiamo all'antica disciplina. vari sacramenti, riporta con ampiezza e precisione costituzioni, decreti e brevi contro vari errori dogmatici e morali e ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] 1944, n. 284; pur riprendendo una linea già sperimentata dal decreto Visocchi, la concessione di terre a cooperative o a contadini inquadrati commissioni - tra cui quelle per l'esame delle leggi elettorali, per l'elezione della Camera dei deputati, ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] ; Su la successione de' figli naturali alla madre secondo le leggi del Regno delle Due Sicilie, Napoli 1854.
Fonti e Bibl.: di Stato di Napoli, Assienti, vol.VI, fol. 19; Reali Decreti originali (ad annos 1820-21); Prefettura di polizia, fasc. 23 e ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] fu prima sottosegretario alle Finanze e poi agli Interni durante il secondo ministero Di Rudinì. Ma votò contro il decretolegge Pelloux del marzo 1900, declinando allo stesso tempo, in segno di protesta, il mandato parlamentare. Tornato nel 1902 al ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] P. Chironi, Torino 1915, II, pp. 29 ss.); Perun commento alle leggi della pubblica beneficenza (in Atti della R. Accad. d. scienze di Torino, un discorso pronunciato nel 1926 sulla riforma dei decreti regi in materia di pubblica assistenza.
Tra i ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] si accese perciò ancora di più, e il 26 dic. 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte si era mostrato troppo rigoroso nell'applicazione della legge: la questione delle esecuzioni capitali "razionate" e ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] i rami del Parlamento, il governo sardo, con regio decreto 14 nov. 1850, gli assegnò una cattedra di diritto 1877 con l'obiezione che anche il clero doveva essere soggetto alla legge comune.
Conclusa l'8 marzo 1878 l'esperienza ministeriale, alla fine ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ch'infine si spezzi nel mezzo" e precipiti nell'empietà senza legge. Efficace è senza dubbio l'opera dei buoni predicatori, soprattutto della nobiltà riformata. Ma doveva anche imporre i decreti del concilio, che solo una decisione dell'episcopato ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] confuta le pretese di qualsiasi principe di limitare le prerogative pontificie con l'emissione di leggi, e quelle di qualsiasi concilio di emanare decreti che abbiano forza giuridica (l'obiettivo era ancora la prammatica sanzione di Bourges).
Grazie ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...