NAVAGERO, Bernardo
Daniele Santarelli
– Nacque a Venezia nel 1507, dal patrizio Gianluigi e da Lucrezia Agostini, di famiglia non nobile.
Si formò presso l’Università di Padova, ma la morte del padre [...] di collaboratori come Niccolò Ormanetto, Adamo Fumano, Filippo Stridonio, e indisse un sinodo diocesano per dare attuazione ai decretitridentini.
Morì a Verona il 13 aprile 1565 e fu sepolto nella cattedrale.
Poco prima aveva rinunciato al vescovato ...
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SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] di maggio del 1598, Speciano lasciò Praga e si ritirò definitivamente a Cremona, dove operò per l’applicazione dei decretitridentini in una realtà in cui non mancarono contrasti. Favorì l’apertura del Collegio dei gesuiti (1600), celebrò due sinodi ...
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MONTORSOLI, Antonio
Maria Pia Paoli
MONTORSOLI, Antonio (Angelo Maria). – Nacque a Firenze il 4 novembre 1547 da Giovanni e Margherita, entrambi appartenenti alla famiglia Montorsoli, che prendeva nome [...] 23 dicembre 1558. La tenera età della vestizione fu ammessa non essendo ancora entrati in vigore i decretitridentini sull’ordinazione dei religiosi regolari e secolari. Dalle notizie biografiche raccolte da Gregorio Alasia, discepolo di Montorsoli ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] ebbero inizio fin dai primi tempi del governo episcopale del C., deciso ad avviarne il processo di riforma secondo i decretitridentini. La tensione si acuì quando, nel 1569, decise di imporre le contribuzioni per il seminario anche ai canonici non ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] di Pignatelli fu portato a soluzione un problema che si trascinava dagli anni immediatamente successivi alla promulgazione dei decretitridentini: l’erezione del seminario diocesano, la cui costruzione era stata iniziata solo nel 1694 dal suo ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] all'opera pastorale, essa fu contraddistinta dall'impegno col quale egli perseguì nella sua diocesi la piena applicazione dei decretitridentini. Meritano di essere ricordati l'impulso dato al culto eucaristico e la venuta dei gesuiti in Pavia da lui ...
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TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] Taverna, munito di una serie di apposite facoltà concessegli dal pontefice, si recò nella sua diocesi per attuarvi i decretitridentini. Tuttavia, nel gennaio del 1581, Gregorio XIII lo designò nunzio alla corte di Madrid dove giunse nell’ottobre di ...
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ORSINI, Flavio
Federica Matteini
ORSINI, Flavio. – Nacque probabilmente a Napoli nel 1530, come si deduce dall’età attribuitagli da alcune fonti al momento della morte (Chacón, 1677; Cardella, 1793), [...] II, ottenere l’adesione della Francia alla lega dei principi cattolici contro i Turchi, promuovere la pubblicazione dei decretitridentini in Francia ed estirpare l’eresia, si concluse con un nulla di fatto.
Lasciata Parigi già nel gennaio 1573 ...
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SILINGARDI, Gaspare
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena verso il 1537. Suo padre, Geminiano, era probabilmente un notaio, così come suo fratello maggiore Bernardino.
Si formò nei circoli culturali della [...] stretta collaborazione con Morone, diede avvio alle riforme previste dal Concilio: prese parte al sinodo indetto per diffondere i decretitridentini (settembre 1565), curò l’erezione del seminario diocesano tra il 1566 e il 1567 e il 10 giugno 1569 ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] , Protocollo XVII straordinario, ins. 44). L'orientamento del F. era rivolto a favorire l'attuazione completa dei decretitridentini ma non lasciava spazio ad alcuna innovazione nel campo della disciplina ecclesiastica. Il fatto che la Chiesa antica ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...