Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] nel 1226 l’autore (Eike von Repgow) deriva sicuramente la propria conoscenza della donazione costantiniana dal decretodiGraziano: P. Landau, Der Entstehungsort des Sachsenspiegels. Eike von Repgow, Altzelle und die anglo-normannische Kanonistik, in ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] sedes a nemine iudicatur. Genesi e sviluppo dell’assioma fino al DecretodiGraziano, Roma 1993, e la ricca rassegna di P. A. Gramaglia, Episcopato monarchico e primato romano, in Rivista di Storia e Letteratura Religiosa, 31 (1995), pp. 73-99.
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 260-274); il confine orientale fu tenuto grazie all’aiuto del nuovo Stato di Palmira, che assunse un’autorità quasi C.M. De Vecchi, M. Bianchi. Il re rifiutò di firmare il decretodi stato d’assedio, già promulgato dal presidente del Consiglio L. ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] della donazione ebbe un ruolo cruciale a seguito del suo inserimento nel Decretum diGraziano. È infatti a partire dalla palea alla distinctio 96 che i decretisti affrontarono il dibattito sulla natura delle potestates del papa e dell’imperatore e ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] la Chiesa. L’editto de fide catholica emesso a nome diGraziano e di Teodosio il Grande il 28 febbraio 380121 vieta la pratica dell pietà ratifichino i decretidi questo concilio. Come onoraste la chiesa con la vostra lettera di convocazione, allo ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] non escludeva, dal punto di vista dei pagani, alcuna forma di religiosità personale.
Graziano certamente compì dei passi importanti verso il ridimensionamento di quei culti, ne accelerò il dissolvimento, ma non decretò la fine del paganesimo.
Come ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] il decreto si lasciò corrompere dai pagani risparmiando i templi di Marnas, Porfirio, con l’aiuto di Giovanni quale gli imperatori, in accordo con una precedente costituzione diGraziano, stabilivano che fossero annessi ai domini imperiali (res ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] , vale a dire che il Senato di Roma possa avere decretato l’apoteosi senza il consenso degli Augusti /Divo Ioviano ... conss ... ); quindi Cod. Iust. I 4,1; XL 5; per Graziano cfr. Novell. Val. 2, etc.; per Teodosio cfr. Novell. Marc. 5 (del 455). ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] e si prefiggeva inoltre il fine, grazie al carattere pubblico della sua esecuzione, di ammonire, di costituire un esempio e di non tollerare mezze misure97. Simile era la dichiarazione rituale di ciò che era permesso e di ciò che era vietato, con la ...
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decretista
s. m. [der. di decreto] (pl. -i). – Genericam., studioso di diritto canonico. In senso stretto sono stati così designati gli studiosi e commentatori del Decretum, titolo con cui è comunemente nota l’opera Concordia discordantium...
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...