La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] giunti ai rispettivi destinatari: «Poi appena seppe del decreto del Senato provò un dolore così bruciante che espresse un ritocco».
20 Paneg. 7(6),14,7: «quin etiam ut omnibus modis tua necessitudo renovetur, rursus hic socer, rursus hic gener est, ut ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] a proprio favore il contenuto del documento. Mentre per i decretisti la donazione è uno dei testi chiave su cui fondare consuetudine et constitutione. Nam iure naturae sunt omnia communia omnibus, quod non solum inter eos servatum creditur, de quibus ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] è redatto come un atto di donazione6. Esso si rivolge sotto forma di decreto imperiale a Silvestro e a tutti i successori del papa «sino alla verbis et ab aliis ibidem, ut scilicet de omnibus temporalibus, de quibus mentio fit, papa Silvester nihil ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] territori tra l’Isauria e la Licaonia, etc.)80. Il decreto di Massimino Daia del 312 riassume la sensibilità pagana delle classi , cum arae daemonum, cum idolorum inania relinquntur et iter omnibus ac profectus dirigitur in salutem».
47 Cfr. J.J. ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] et varias civitates habens et omnibus bonis plena [...]. Italia ergo omnibus abundans insuper et hoc maximum 325 d.C. in onore di C. Sallius Sofronius Pompeianus, e il decreto di cooptazione di un villaggio del territorio di Amiternum, il vicus di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] , atque in inferno inferiori concrematus, cum diabolo et omnibus deficiat impiis»). La connessione del ciclo di Silvestro con , ordina il rogo di tutti gli scritti eretici degli ariani decretato in concilio. Infine, a Costantino tocca l’onore, assieme ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] exhibendis operariis et artificibus et plaustris, omnibus quaecumque sint fabricandis operibus necessaria»86 –, essere legata dalle tue leggi piuttosto che infrangerle, dovrebbe obbedire ai decreti del cielo, che tu sai che l’onore più alto fra gli ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] e anche l’Impero d’Occidente medievali, fu innescato dai decreti iconoclastici del basileus.Leone III Isaurico (726 e 730). concessi «beato Petro atque sancte Romane ecclesiae vel omnibus in perpetuum pontificibus apostolice sedis».
Risulta incerto ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] correva sulla base di una statua innalzata per decreto senatorio in Campidoglio (ove non era frequente che arcem te omnium gentium et terrarum esse reginam, cum ex omnibus provinciis optimates viros curiae tuae pignerareris, ut senatus dignitas non ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] poiché il funzionario che doveva mettere in pratica il decreto si lasciò corrompere dai pagani risparmiando i templi di C.): «Placuit omnibus locis atque urbibus universis claudi protinus templa et accessu vetito omnibus licentiam delinquendi perditis ...
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