(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] certo, sulla scorta di Odofredo, che si cominciassero a leggere e spiegare i libri del diritto romano non appena essi XII; intorno al qual tempo, con un privilegio o decreto detto Habita, l'imperatore riconosce la costituzione corporativa degli ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] con alcune modificazioni, che ne resero necessario il ritorno al senato. Approvato di nuovo dal senato, il progetto divenne legge, per decreto del 2 aprile 1882. Una commissione, detta di coordinamento, ebbe l'incarico di emendare il testo del codice ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] indicati: la data dell'atto costitutivo e quella del decreto di riconoscimento, la denominazione, lo scopo, il patrimonio, comuni e in generale le organizzazioni di persone riconosciute dalla legge come subbietti di diritto. E in quanto in talune di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] che toccava il diritto pubblico. Per la Catalogna nel 1716 (16 gennaio) provvide il decreto chiamato Nueva Planta; con esso erano aolite le leggi proprie riguardanti il diritto pubblico, salvi alcuni aspetti di esso, ma si confermava il diritto ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] sestuplicato quello degli autocarri e più che decuplicato quello delle automobili leggiere (la produzione nazionale è passata da meno di 2000 a circa di quelle idee, l'impossibilità di decretare dall'alto formule "illuminate" accettabili per ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] accinse a profonde riforme, l'inizio delle quali è un decreto del 1906, con cui si tentava di organizzare il taoiste, Lao-tseu, Lie-tseu, Tchouang-tseu, Hien-hien 1911-13; J. Legge, The texts of Taoism, in The Sacred Books of the East, XXXIX e XL ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] 7 kW. distintivo JCX). Per ultimo sia detto che, con decreto imperiale del marzo 1925, a tutte le navi giapponesi con (diviso in 100 yen), la cui parità con la sterlina fu fissata dalla legge del 1897 in 2 scellini e 1/2 penny. Lo yen non è ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] il potere di sciogliere il parlamento anticipatamente e senza il suo consenso, e di emanare, con speciali modalità, dei decreti-legge.
Ma solo recentemente il governo presentò al Parlamento il progetto della nuova costituzione che il sejm (camera dei ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] parte insieme della religione e della nazione giudaica; parimente tutta la Legge ha un carattere misto più o meno nazionale, ma in specie rivivere pressoché per intero il contenuto della Prammatica con i decreti del 1463-4. Luigi XI dà opera per la ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ricchezze e della popolarità dei monaci. Si ebbe così il decreto del 726, col quale si proibiva il culto delle immagini mostra che i Bizantini, almeno da un certo tempo in poi, leggevano i trimetri antichi con l'occhio, non li sentivano con l'orecchio ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...