LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] per il frenetico attivismo che metteva nel campo legislativo come in quello pubblicistico, ebbe tuttavia a provocare la classe di scienze morali, storiche e filologiche giunta con decreto del 13 maggio 1875 parvero sanzionare una volta per tutte ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] del 7 dic. 1799, con cui i Francesi sciolsero il Corpo legislativo e il governo, il L. ritornò sulla scena politica il morì a Genova il 15 ott. 1804. Ai solenni funerali decretati dal governo il 18 successivo concorse una grande folla, come scriveva ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] degli enti morali (in relazione al Progetto del libro I, Tit. II, Nuovo codice civile). Appunti di dottrina e legislazione (XXIII [1931]).
Con decreto 16 giugno 1932 l'E. fu destinato a funzioni di consigliere della Corte di cassazione e un anno dopo ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] importanza.
Nel corso di una solenne seduta del nuovo Corpo legislativo, del quale fu chiamato a far parte, pronunciò un enfatico il 4 genn. 1802; il 6 apr. 1802, per decreto del Saliceti, venne eletto membro della magistratura della Giustizia. In ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] pp. 367 ss.). Le Sezioni Unite avevano stabilito che i decreti legge, con i quali era solito legiferare il governo, A. Montesano, Rapporti e conflitti tra giurisdizione civile e potere legislativo ed esecutivo nel primo volume del commentario di L. M ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] Cracovia e fu incoronata regina. Nel 1525, grazie a un decreto della Regia Camera, la duchessa-regina acquisì i diritti di critica che dedicò a una nuova edizione del canone legislativo longobardico (Leges Longobardorum ..., Venezia, M. Sessa, 1537 ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] la nuova Municipalità, di tendenze più radicali, decretò il 19 luglio la formazione di un comitato un'ottica di vasta sintesi considerazioni di ordine storico-politico, legislativo ed economico ma anche geografico, etnico, letterario, pedagogico. Anzi ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] controllo governativo. Nel 1805 ebbe mano nel decreto di soppressione degli ordini religiosi e alla morte contributi); più in generale G. Cattani, Il giansenismo e la legislazione ecclesiastica della Cisalpina, in Nuova Riv. storica, XV (1931), ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] di eccessivo ossequio alle direttive sabaude. In effecti, con decreto del 19 maggio 1816, il B. fu messo a Balbo nel suo tentativo di attuare un ampio rinnovamento legislativo, approvava i moderati progetti costituzionali dello stesso. Durante i ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] compagnia di Ferdinando Marescalchi, per chiedere una sospensione del decreto di espulsione degli ex gesuiti. Tra settembre e , portò allo scioglimento del Direttorio, del Corpo legislativo e della Giunta di difesa generale cispadani, sostituiti ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...