BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] certo che la Grande moschea (più tardi affiancata da un importante bagno pubblico) andò a situarsi lungo uno dei due decumani, ove erano posti anche il mercato e, all'altra estremità, la cittadella, formando così una struttura compatta di 'servizi ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] cinque cardines paralleli distanti m 32,50 l'uno dall'altro e con fognatura mediana, intersecati da almeno due o forse tre decumani. Le case messe in luce sono di età ellenistica e romana, ma il reticolato stradale può essere assai più antico. Fin ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] la porta urbana alla via Emilia (od. via Montegrappa), dall'andamento sghembo rispetto agli orientamenti determinati dai decumani e dai cardini che, nonostante l'abbandono, permasero attraverso i secoli, evidentemente affioranti fra le rovine.La ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] del terreno urbano continuò a essere occupata dall’abitato, ricalcando la maglia ippodamea della città greca, con sei decumani orientati 10° circa sopra l’est. Rimangono cospicui avanzi della massicciata stradale in opus spicatum di cotto e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] con il riassetto urbano di alcuni centri è la realizzazione, seguendo la maglia ortogonale dei cardini e dei decumani, di alcune infrastrutture, come, ad esempio la rete fognaria (Aosta, Torino, Brescia, Fano).
Un naturale interesse sollecitato da ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] popolazione germanica da tempo amica dell'Urbe. I cardines della colonia sono orientati in senso nord-sud; i decumani non sono perfettamente perpendicolari, ma lievemente deviati verso nord-est. All'interno di questo impianto sono distribuiti alcuni ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] al loro terreno. Se la terrazza su cui esso sorgeva era piana, l'impianto è quello per strigas, con uno o due decumani. È il caso di Monte Bubbonia o di Monte Desusino, ripetendo così quant'era avvenuto a Casmene. Se invece il centro era situato ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Giordania. Di fondazione ellenistica, venne rinnovata tra il I e il II sec. d.C. con impianto a cardo colonnato, due decumani, mura che racchiudevano un'area di 847.000 m², due teatri, due templi principali, terme, ninfei, ippodromo e una piazza ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] un ruolo centrale dal punto di vista urbanistico per la sua posizione all'incrocio fra il cardo maximus e uno dei decumani. Un altro monumento notevole che fu poi inglobato nelle costruzioni di fase bizantina è il tempio non sempre concordemente ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Con Adriano, qui viene eretto un tempio di Giove; Aelia Capitolina è una città del tutto nuova, con cardini e decumani che costituiscono l'impianto che sarà ripreso in età bizantina e che è raffigurato in uno straordinario "mosaico topografico" del ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...