Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] affacciano sulla via. Uno degli esempî più grandiosi è il lungo isolato che occupa il lato S del tratto occidentale del decumanomassimo verso la Porta Marina, il cui primo impianto con pilastri di tufo viene interamente ricostruito nel II sec. d. C ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] . a.C. (CIL V, 3332). Il tempio era situato su una terrazza e prospettava il foro al di là del decumanomassimo. Era costruito in laterizi, come argini e cinta – identità materica e tecnica caratterizzano le strutture più antiche del municipio, tutte ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] – il più grande della regione – si trovava in un’area periferica a est del centro urbano e a sud del decumanomassimo (via Salimbene, borgo Lalatta, strada Nuova). Strutturalmente era costituito da quattro anelli concentrici e realizzato da strati di ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] sud-est. Ebbe un impianto del tipo “ad assi centrali”, basato cioè sull’incrocio ad angolo retto di un cardine massimo e di un decumanomassimo con i singoli isolati disposti (in un sistema di strade che anch’esse si incrociavano ad angolo retto) per ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] al fondo di una corte, le cui ali terminano ad abside, messo in luce nel quartiere a N del teatro, con la fronte sul decumanomassimo. Fu costruito nel 186 d. C. e dedicato ad Ercole, una cui immagine, del tipo dell'Epitrapezios, sta ancora avanti la ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] sec. a.C.).
Alla fine del IV sec. d.C. una basilica paleocristiana fu costruita lungo la strada perpendicolare al decumanomassimo. Distrutta dallo stesso terremoto che fece crollare le mura, fu ricostruita e ampliata nel V secolo. Poco a sud delle ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. V, p. 782 e S 1970, p. 569)
C. Pavolini
Età arcaica. - L'esistenza di uno o più insediamenti arcaici nell'area della futura città e dei suoi immediati [...] precisate le fasi edilizie tarde del palazzo (Spurza, 1990).
Regione III. - L'enigmatico edificio sul tratto o del decumanomassimo, noto come Basilica Cristiana, è stato ripreso in esame, con una datazione delle cortine laterizie attorno alla fine ...
Leggi Tutto
Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] è la chiesa di S. Paolo Maggiore, nell'area corrispondente all'agorà greca ed al Foro romano, a metà strada circa del decumanomassimo: il monumento era in gran parte ancora in piedi sino agli inizî del XVII sec. ed il suo aspetto ci è conservato da ...
Leggi Tutto
Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (v. vol. VI, p. 570)
G. Colonna
Piccola città dell'Etruria meridionale costiera, porto principale di Caere, da cui dista c.a 13 km, e sede del più importante santuario [...] del lato O.
L'anomalo tracciato del lato in questione è stato certamente la causa del leggero spostamento a Ν e del decumanomassimo e delle due porte corrispondenti, di cui quella a mare non è stata ancora ritrovata. Per il resto le mura, costruite ...
Leggi Tutto
Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (v. vol. VI, p. 743)
I. Ch. Papachristodoulou
Le ricerche su vasta scala condotte nell'area della città antica in seguito allo sviluppo urbanistico e all'ampliamento [...] .
Urbanistica. - Edifici pubblici: G. Konstantinopoulos, in Prakt, 1975, p. 238 ss.; M. Cante, Rodi. L'arco quadrifronte sul decumanomassimo, in ASAtene, XLVIII-XLIX, 1986-1987, p. 175 ss.; M. Filimonos, V. Kontorini, Eva νεο γυμνάσιο στη Ροδσ και η ...
Leggi Tutto