Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] i pilastri ornati ciascuno con quattro colonne tortili di marmo nero e basi e capitelli corinzî di marmo bianco. Il decumanomassimo conserva ancora facciate di edifici del tardo impero con una fontana pubblica, statue e colonne onorarie. In due ...
Leggi Tutto
Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] classica, si denominò Museo dell'Età Romana. Nel 1935-1937 si scoprirono l'area sacra fra la scalinata del pronao e il decumanomassimo, i locali fra Capitolium e teatro; nel 1939-43 si restaurò parte dell'avancorpo del pronao. A cura del Comune e ...
Leggi Tutto
Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] , ma un impianto di proporzioni assai maggiori (m 73 × 53), il cosiddetto Palazzo di Gordiano situato lungo il decumanomassimo: un'iscrizione che ricorda un restauro del procuratore della provincia sotto questo imperatore gli ha fatto dare tale nome ...
Leggi Tutto
Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (etr. Velzna, lat. Felsĭna, Bononĭa)
P. E. Arias
Città situata alla base delle estreme pendici dell'Appennino emiliano, tra gli sbocchi in piano dei [...] ; piazze più piccole erano sotto piazza di Re Enzo e sotto piazza Celestini. Interessante è notare che, alle estremità del decumanomassimo, la via Emilia piegava lievemente, cioè divergeva di 19 gradi rispetto a questo, che fu così disposto per non ...
Leggi Tutto
Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (v. vol. iii, p. 623)
M. Fenelli
Antico centro etrusco (per F. preistorica v. acquarossa), il cui nome sembra essere stato Ferentis o Frentis; la sua ubicazione [...] , dove in età tarda, le costruzioni sono sorte disordinatamente fino ad occupare, in qualche caso, la sede stessa del decumanomassimo, è, invece, evidente nel settore orientale della città, abbandonato in età medievale; evidentissima, in asse con il ...
Leggi Tutto
Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA (᾿Ολβία, Olbia)
G. Pesce
3°. - Città della Sardegna, sulla costa N-E, nel profondo Golfo degli Aranci (l'᾿Ολβιανὸς λιμήν di Tolomeo, iii, 3, 4). È incerto [...] 'orto Lupacciolo in via Regina Elena: opus quadratum di grandi blocchi di granito bene squadrati. Al decumanomassimo corrisponde forse il corso Umberto e al cardine massimo la via Regina Elena. Un vasto complesso termale datato fra il I e il II sec ...
Leggi Tutto
Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM (v. vol. i, pp. 161 ss.)
F. Parise Badoni
Il ritrovamento più notevole di questi ultimi anni è costituito dalla casa ad atrio, nello schema delle domus [...] del III secolo. Di una fase ancora più antica (50 d. C.), non è stato ancora possibile stabilire la pianta effettiva.
Il decumanomassimo era limitato a N da un portico, di cui si sono rinvenute le fondazioni delle colonne e le rispettive basi. A N ...
Leggi Tutto
Vedi ALIFE dell'anno: 1958 - 1994
ALIFE (Allĭfae)
Cittadina della Campania ai piedi del Matese.
L'abitato moderno sorge sul luogo dell'antico centro di origine sannitica. Fu conquistato dai Romani nel [...] × 405) con angoli arrotondati. Le quattro porte si aprono al centro dei lati in relazione con il decumanomassimo e il cardine massimo, che costituivano gli assi dell'impianto regolare incrociandosi ad angolo retto, e che si conservano nel tracciato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] molto elevato a S, dove, nel Gebel Katherina, si raggiunge la massima vetta dell’intero territorio egiziano. L’E. ha uno sviluppo costiero incentrata sulle due direttrici fondamentali del cardo e del decumano; la tipologia e lo stile degli edifici è ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] contemporaneo di Augusto, che fece raggiungere a G. il massimo sviluppo monumentale: ricostruì il Tempio, distrutto da Pompeo, e al di sotto dell’odierna porta di Damasco. Il decumano partiva dalla porta occidentale, nell’area dell’odierna porta di ...
Leggi Tutto