MAFFEI, Francesco
Gino Fogolari
Pittore vicentino, morto a Padova il 2 luglio 1660, di 35 anni, secondo l'atto di morte, ma era forse più vecchio, se fu, come si afferma, allievo di Santo Peranda (morto [...] (Pittoni e Tiepolo) del Settecento.
Bibl.: N. Melchiori, Vite dei pittori veneti, Manoscr. Marciani 5110 A. C., 344-350; G. Fiocco, in Dedalo, V (1914-25), pp. 219-47; id., La pittura veneziana del Seicento e Settecento, Verona 1929, pp. 28-30. ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] Annuario della R. Scuola archeologica di Atene, VIII-IX (1925-26), pp. 341-344; G. Jacopi, Il bagno di Solimano a Rodi, in Dedalo, XI (1930); V. Strumza, Il "tecchè" di Murad Reis a Rodi, in Riv. colonie it., VIII (1934).
Per la Rodi contemporanea: V ...
Leggi Tutto
ORECCHINO (gr. ἐνώτιον; lat. inauris; fr. boucle d'oreille; sp. pendiente; ted. Ohrring, Ohrschmuck; ingl. ear-ring)
George MONTANDON
Goffredo BENDINELLI Maria ACCASCINA
L'uso di ornamenti agli orecchi [...] Nazionale di Palermo, in Boll. d'arte, n. s.; IX (1928-30), pp. 225-241; id., Il tesoro del duomo di Enna, in Dedalo, XI (1930-31), pp. 151-170.
Etnologia. - Esistono, tra i primitivi, tre tipi d'ornamento per le orecchie. Il primo è il pendaglio ...
Leggi Tutto
MASOLINO
Pietro Toesca
. Tommaso di Cristoforo Fini detto M., pittore, nacque nel 1383 a Panicale, non è certo se di Valdelsa o di Valdarno; morì forse nel 1447. Nel 1423 era a Firenze iscritto all'Arte [...] p. 636; P. Toesca, M., Bergamo 1907; id., in Boll. d'arte, n. s., III (1923-24), p. 3 segg.; M. Salmi, in Dedalo, VIII (1927-1928), p. 227 segg.; H. Beenken, in Zeitsch. für bildende Kunst, LXIII (1929-1930), p. 158; L. Venturi, Dipinti italiani in ...
Leggi Tutto
MOCHI (Mocchi), Francesco
Nello Tarchiani
Scultore, nato a Montevarchi il 29 luglio 1580, morto a Roma il 6 febbraio 1654. Figlio di Lorenzo di Francesco M., sembra studiasse a Firenze col pittore Santi [...] morto il 14 marzo 1648; e Stefano, intagliatore di cammei e restauratore di statue antiche.
Bibl.: L. Dami, F. M., in Dedalo, V (1924-25), pp. 99-132, con bibliografia; R. Wittkower, M. Francesco, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930 ...
Leggi Tutto
ZENALE, Bernardino
Paolo D'ANCONA
Pittore e architetto, nato a Treviglio nel 1436, morto il 10 febbraio 1526. Nel 1515 succedette al Dolcebuono e a C. Solari nella fabbrica di S. Maria sopra S. Celso; [...] Vavalà, The reintegration of the artistic personality of B. Z., in Art in America, XVII (1929), pp. 199-222; M. Salmi, Bernardino Butinone, in Dedalo, X (1929-1930), pp. 336-61, 395-426; W. Suida, Leonardo und sein Kreis, Monaco 1929, passim. ...
Leggi Tutto
MESERE, Mesero, Mesaro (probabilmente dall'arabo mi'zar "velo")
Gabriella Aruch Scaravaglio
Antichissimo è l'uso di un grande quadrato di stoffa con cui le donne liguri si ammantavano; alcuni inventarî [...] come pannelli decorativi, tendaggi e coperte.
Bibl.: J. Lalande, Voyage d'un français en Italie, VIII, Venezia 1769, p. 503; L.T. Belgrano, La vita privata dei Genovesi, Genova 1875, p. 234; O. Grosso, Il Mesere, in Dedalo, II (1921), p. 250 segg. ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] -27), pp. 404-420 e pubblicò uno studio originale sull'Oreficeria del Quattrocento in Sicilia per la rivista di U. Ojetti, Dedalo, VIII (1927-28), pp. 314-320.
Nel 1927 venne trasferito alla soprintendenza all'Arte medievale e moderna di Napoli, dove ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] I B. pittori cremonesi, in Boll. stor. cremonese, I (1931), pp. 634; F. Wittgens, Un ciclo di affreschi di caccia lombardi..., in Dedalo, XIII (1933), p. 67; G. Lonati, Cremonesi a Brescia nel sec. XV, in Bollett. stor. cremonese, V (1935), p. 160; N ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] sue annotazioni, commentava con favore il dipinto della De Angelis. Emilio Cecchi, in un articolo dedicato a C. E. Oppo (in Dedalo, VIII [1927-1928], pp. 696-717),ne sottolineava i modi comuni a quelli della D.: "con nervosa incisività, attizzando e ...
Leggi Tutto
dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...