La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Bestetti & Tumminelli, Casa ed. d'arte: fondata nel 1906, specializzata in edizioni d'arte. Pubblica importanti riviste del ramo: Dedalo, L'Architettura, Bollettino d'arte del Ministero dell'E.N., Modelli d'arte decorativa. Si è unita nel 1931 in ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Antonio Morassi
Pittore, nato a Romeno in Val di Non (Trentino) il 31 dicembre 1751, morto a Vienna l'11 febbraio 1838. Figlio di Mattia Lamp originario della Pusteria, pittore [...] è di L. Rosati, Notizie storiche intorno ai pittori Lampi, Trento 1925, con ricca documentazione d'archivio, ma inesatta in qualche attribuzione; per l'esame critico, v. A. Morassi, G. B. Lampi e i suoi figli, in Dedalo, VII (1926-1927), pp. 568-597. ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] sua figlia Alcippe. Tra il teatro e il santuario di Asclepio si additava la tomba di Calo, che era stato ucciso da Dedalo, suo zio e suo maestro.
Non deve essere andata distrutta, al pari del palazzo del principe, la cinta di mura: costituiva una ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] 18. Jahrh., Lipsia 1920; H. Haug, Les faïences et porcelaines de Strasbourg, Strasburgo 1922; M. Labò, La ceramica di Savona, in Dedalo, IV (1923-24), pp. 424-55; E. Neurdenburg, Old dutch pottery and tiles, trad. B. Rackham, Londra 1923; L. de Mauri ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] La collez. Hoepli, Milano 1930; id., Francesco Pesellino miniatore, in Dedalo, XII (1932), pp. 85-91; M. Salmi, Storia del 1928; C. Jennerat, Le origini del ritratto a min. su avorio, in Dedalo, XI (1930-31), pagine 767-780; id., J. B. Massé et R ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] o di altri animali. E la statua dell'ellenismo asiatico che ci presenta la Venere accoccolata, opera di Doidalses (o Dedalo) di Bitinia, ripete questo soggetto della figura femminile che attende che le si versi a guisa di doccia l'acqua sulle ...
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. Dalla regione del Carso (v.) istriano e illirico prende nome quel complesso di fenomeni che, massimamente sviluppati e quindi anche più presto studiati in quelle regioni, si manifestano però in vario [...] estensioni il terreno è quanto si può immaginare di più accidentato, sconvolto. Buche d'ogni forma si succedono fra un dedalo di scogli, di creste, di gradinate, con macigni isolati o accatastati, rovine di preesistenti dirupi. Tra le forme minute ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] . A oriente si stende la tipica pianura della meseta, senz'alberi, con grandi pascoli e campi di cereali; a occidente un confuso dedalo di colline e montagne, che si adergono fin oltre 2000 m. nella regione di frontiera e in quella che trapassa nel ...
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È lo spazio riservato agli spettacoli nel circo, nell'anfiieatro e nello stadio, edificio questo comune nelle città greche, ma raro in quelle romane. Il nome deriva dall'arena o sabbia che vi si spargeva [...] dei macchinarî, necessarî per gli spettacoli, e come luogo di custodia delle bestie e dei condannati a morte. L'intricato dedalo di corridoi sotterranei che si vede tuttora nel centro del Colosseo è dovuto in massima parte a un rifacimento tardo dell ...
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SABBIONETA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Clinio COTTAFAVI
Giuseppe PANTANELLI
Paese e comune della provincia di Mantova. Il paese che conta circa un migliaio di abitanti, sorge a 18 m. s. m., [...] nel 1859, al regno d'Italia.
Bibl.: Marini, S., Casalmaggiore 1914; P. Buzzi, Il "teatro all'antica" di V. Scamozzi in S., in Dedalo, VIII (1927-28), pp. 488-524; id., I palazzi ducali di Sabbioneta, ibid., IX (1928-29), pp. 221-52; R. Pallardini, in ...
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dedalo1
dèdalo1 agg. [dal lat. daedălus, gr. δαίδαλος], letter. – Ingegnoso, abile nella creazione di cose artistiche: O stupenda opra, o d. architetto! (Ariosto); tomba ... da man d. scolpita (T. Tasso); Un saldo ei fece smisurato scudo Di...
dedalo2
dèdalo2 s. m. [dal fr. dédale, che riproduce il nome di Dedalo, come mitico costruttore del labirinto di Creta]. – Labirinto, ma solo in senso fig., andirivieni intricato di strade o di passaggi in cui sia facile perdere l’orientamento:...