Forma di ragionamento, mediante la quale si ricava da una verità universale una verità particolare, e che perciò si contrappone all'induzione, procedente, all'inverso, dal particolare all'universale. La [...] a un particolare (o di un universale a un meno universale) attraverso la sua inerenza a un concetto intermedio. La conoscenza deduttiva ha con ciò il carattere della rigorosa necessità logica, per la quale, poste le premesse, non può non derivarne la ...
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iperspazio
iperspazio termine introdotto per indicare uno spazio avente un numero di dimensioni superiore alle tre dimensioni dello spazio ordinario. Come nel piano a una coppia di numeri e nello spazio [...] , spazio di). Si definisce pertanto geometria degli iperspazi la geometria che studia gli iperspazi; la sua sistemazione ipotetico-deduttiva si deve a H. Grassmann. Un tale spazio a più dimensioni ha avuto un’applicazione fisica nella teoria della ...
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Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministro delle Finanze della repubblica austriaca [...] i fondatori della Econometric Society, e suo presidente), non rinunciò a configurare la scienza economica come scienza deduttiva. È soprattutto noto come teorico del ciclo e dello sviluppo economico e come assertore sia della funzione determinante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] cura di M. Quaranta, 1987, 1° vol., p. 68; M. Pieri, Uno sguardo al nuovo indirizzo logico-matematico delle scienze deduttive, «Annuario della Università di Catania», 1906-1907, pp. 21-82, poi in Opere sui fondamen-ti della matematica, 1980, pp. 389 ...
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Grassmann
Grassmann Hermann (Stettino, Pomerania Occidentale, oggi Polonia, 1809-77) matematico tedesco. Autodidatta, si occupò di analisi, geometria, fisica matematica e meccanica. Non conseguì mai [...] sua opera maggiore, comunemente indicata con il titolo Ausdehnungslehre (Teoria dell’estensione) dove diede una sistemazione ipotetico-deduttiva alla geometria degli iperspazi. I suoi studi ebbero il giusto riconoscimento solo quando furono ripresi ...
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deduzione, catena di
deduzione, catena di rappresentazione formale di un ragionamento consistente in una sequenza di formule ben formate (ƒbƒ), ognuna delle quali è legata alla successiva da determinate [...] arrivare a una formula finale, il teorema. Un teorema è quindi una formula ottenibile dagli assiomi attraverso una catena deduttiva; tale catena è la dimostrazione del teorema, che può essere riassunta nello schema seguente:
In un calcolo logico si ...
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metodo analitico
metodo analitico in matematica, espressione utilizzata per indicare un metodo che per la risoluzione di un problema fa ricorso agli strumenti della → geometria analitica o più in generale [...] ) che va poi reinterpretata geometricamente. Il metodo analitico si contrappone al → metodo sintetico, che procede invece per via deduttiva senza far ricorso a un sistema di riferimento. I due metodi sostanzialmente si equivalgono, anche se occorre ...
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Impiegato nel corso della storia con significati spesso eterogenei e in riferimento a distinte tradizioni di pensiero, il termine designa genericamente il complesso delle dottrine che, in assenza di certezza, [...] e cause di essa» (Analitici secondi, I, 2, 71b 21-22) dei sillogismi apodittici, procedenti per via deduttiva dall’universale al particolare, le premesse delle argomentazioni dialettiche e retoriche furono definite da Aristotele come «opinioni che ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] si è discusso di r. dal punto di vista filosofico.
Razionalità logico-cognitiva: il requisito della coerenza e la chiusura deduttiva
Un importante contributo alla definizione della r. logico-cognitiva era stato dato da W.V.O. Quine nel celebre Word ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] le prospettive rimane il concetto di teoria, che costituisce sotto il duplice aspetto di calcolo logico e di teoria deduttiva l’oggetto fondamentale d’indagine.
Come disciplina in sé, la logica matematica non pone vincoli ai metodi impiegati. È ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
progressus in infinitum
locuz. lat. (propr. «il procedere all’infinito»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui, nella filosofia scolastica, è designato un modo di procedere logico che, per spiegare qualcosa, ricorre a un termine,...