ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] i principî religiosi e politici che le ispirano: la difesa dei metodi induttivi da un lato e di quelli deduttivi dall'altro non segnala solo una divergenza metodologica, ma è parte integrante di un atteggiamento politico complessivo. In effetti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] essa sola consente di verificare le conclusioni della matematica, acquisire nuove conoscenze non accessibili mediante il ragionamento deduttivo, e, infine, accedere a quei segreti della Natura che le altre scienze non possono raggiungere. La settima ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] tematici contenenti problemi di complessità gradualmente crescente: in un certo senso ciò costituisce un metodo deduttivo, benché diverso dall'impostazione assiomatica, basata su definizioni, assiomi, teoremi e dimostrazioni, tipica della geometria ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] fenomeni, restavano una delle basi della fisiologia scientifica, ma la spiegazione degli stessi fenomeni richiedeva un procedimento deduttivo a partire dai principî generali, geometrici e meccanici, della filosofia della Natura.
L'accento posto su ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] di testo e, in effetti, il livello di rigore è stupefacente. Anche le identità di Green assunte implicitamente nel procedimento deduttivo cominciarono a essere usate una volta noti i risultati e le tecniche di Gauss. In effetti la memoria di Gauss fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] , Dante non ignorava che, secondo il metodo aristotelico, nelle scienze che trattano delle cose operative, il procedimento deduttivo doveva procedere sino al ‘fine’, al quale mirava la stessa opera. Ciò significava che, per trattare della monarchia ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] utilizzare queste pratiche. Il giudizio sulle azioni e sulle scelte dei singoli, infatti, non possiede mai un carattere logico-deduttivo, in quanto esso è reso possibile unicamente a partire dalla precisa conoscenza di un contesto esistenziale, che è ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] e inoltre essere fondati su fonti 'pure' e non già interpretate e appesantite da opinioni e precisazioni. Il ragionamento deduttivo è consentito solo "quando si tenti di colmare delle lacune nelle nostre fonti o di chiarire fenomeni e circostanze ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] cercò le prove nella letteratura scientifica, in modo da confermare o rigettare la teoria: usava dunque un metodo ipotetico-deduttivo. I geologi, d'altra parte, consideravano la loro come una scienza storica e descrittiva, basata innanzitutto su un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] e la connessione appaiano una necessità pratica e “induttiva”, sperimentale e non il risultato di un processo razionalistico, deduttivo, astrattistico, cioè proprio degli intellettuali puri (o puri asini) (Quaderni del carcere, cit., p. 1635).
In ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...