logica intuizionista
logica intuizionista teoria logica nata nel contesto dell’→ intuizionismo, filosofia della matematica elaborata da L.E.J. Brouwer nel 1907. Secondo Brouwer in matematica sono da [...] della logica classica, il principio del terzo escluso espresso dalla formula A ∨ ¬A. Di seguito si riporta la deduzione di tale formula nel calcolo dei sequenti della logica classica:
L’ultimo sequente scritto rappresenta il principio del terzo ...
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PREMESSA
Guido Calogero
. Il termine latino praemissa corrisponde al greco, πρότασις, e designa ciascuno dei due giudizî che è necessario "premettere" o "presupporre" per poter da essi dedurre la conclusione [...] ", quella contenente il termine minore (cioè il meno esteso) "premessa minore". S'intende che, nel complesso della deduzione apodittica, le premesse di un sillogismo sono a loro volta conclusioni di sillogismi precedenti: escluse però le prime ...
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TERMINISMO
Guido Calogero
. Il latino terminus, "termine", traduce nel linguaggio filosofico medievale il greco ὅρος, di cui Aristotele si serve, nella sua logica, per designare il costituente ultimo [...] predicativa e attraverso questa in un sillogismo o più generalmente in un brano di apodissi dianoetica (cioè di deduzione operata dalla dianoia, l'attività discorsiva della mente), è "termine" sia in quanto fermamente configurato e determinato nel ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592; App. II, 11, p. 634)
Piero CALDIROLA
La meccanica quantistica, formulata da L. De Broglie e da E. Schrödinger (meccanica ondulatoria) e indipendentemente da W. [...] formalismo operatoriale (P.A.M. Dirac, P. Jordan). L'estensione relativistica della stessa teoria ha portato da una parte alla deduzione delle diverse equazioni ondulatorie per particelle a spin intero (0, 1, 2,..) e semiintero (1/2, 3/2,..) in unità ...
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ANDOKIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo quarto del VI sec. a. C. Artista notevolissimo, egli costituisce forse la personalità chiave di questo periodo di transizione. [...] la sua partecipazione ai dipinti a figure nere è dubbia, vasi in tecniche speciali, a colore applicato. Assai conveniente è quindi la deduzione che a lui si debba l'invenzione della tecnica a figure rosse, come è ammesso da alcuni studiosi e in primo ...
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Bochenski, Innocentius Maria (al secolo Jozef)
Bocheński, Innocentius Maria
(al secolo Jozef) Filosofo e storico polacco della filosofia (Czuszów, Katowice, 1902 - Friburgo, Svizzera, 1995). Domenicano [...] di logica formale e di storia della logica, legato alla scuola di Łukasiewicz, si interessò in particolare alla teoria della deduzione e a momenti cruciali dello sviluppo del pensiero logico; si è occupato anche di filosofia sovietica. Tra le sue ...
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Vedi COSA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSA (v. vol. Il, p. 869 e S 1970, p. 263)
R. T. Scott*
In parallelo allo studio dei complessi e dei relativi materiali messi in luce negli scavi, sono proseguite [...] e altare (rifatto in forma di tempio italico nel primo quarto del II sec. a.C.) e il carcere. Dall'arrivo dei coloni della seconda deduzione (197 a.C.) fino al 150 a.C. l'area fu interessata da un intenso sviluppo edilizio. Tra il 197 e il 180, su ...
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martirare (marturare; martoriare)
Come assoluto, nel senso proprio di " martirizzare " (cfr. Parodi, Lingua 268) e, nel caso specifico, ‛ dar de le pietre ' (Buti), nella duplice esclamazione con cui [...] che " di queste parole il testo biblico [cfr. Act. Ap. 6, 5 ss.] non fa cenno. Sono una felice deduzione del poeta, la quale accresce drammaticità alla scena " (Scartazzini-Vandelli).
Come transitivo, nel senso più attenuato di " punire ", è ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] in cui sognò di costruire il sistema universale dei concetti e di fornire così il concreto strumento non solo per la deduzione ma anche per l'invenzione delle verità, poté farlo appunto in quanto presupponeva l'esistenza reale e data di un simile ...
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proposizioni, calcolo delle
proposizioni, calcolo delle calcolo logico sviluppato nell’ambito del linguaggio degli → enunciati, detto anche calcolo proposizionale. I suoi oggetti sono le proposizioni, [...] orizzontale separa le premesse (A e A ⇒ B) dalla conclusione B.
Una fbf F deducibile dagli assiomi attraverso la regola di deduzione si dice dimostrabile all’interno della teoria formale introdotta, si scrive ⊢F e la sua dimostrazione è la catena di ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...