implicazione
implicazione connettivo logico che corrisponde, nella lingua italiana, all’espressione «se... allora» e si indica con il simbolo ⇒. Dati due enunciati A e B, l’enunciato A ⇒ B (si legge [...] A ⇒ B è un teorema di S. Più sinteticamente: se A ⊢s P allora ⊢s A ⇒ P.
Attraverso il teorema di deduzione, la catena di derivazione che porta dall’ipotesi A alla conclusione P si riflette nel connettivo di implicazione, divenendo così interna al ...
Leggi Tutto
poliziesco
Roberto Carnero
Indagini su delitti e misteri
Genere letterario affermatosi nel 19° secolo, il poliziesco si è sviluppato rapidamente attraverso l’opera di scrittori come Edgar Allan Poe, [...] iniziale.
Il metodo attraverso cui vengono svolte le indagini e viene risolto il caso è quello della detection, cioè della deduzione logica. L’intelligenza del detective è impegnata al massimo, quasi in una sfida con sé stessa, per trovare la ...
Leggi Tutto
sistema formale
sistema formale apparato simbolico mediante il quale è possibile rappresentare formalmente i procedimenti logico-deduttivi delle dimostrazioni matematiche. Esempi di sistemi formali sono [...] formale, sono sequenze finite di formule: quelle ottenute a partire dagli assiomi per reiterata applicazione delle regole di deduzione. L’ultima formula di una dimostrazione è detta teorema. In generale è caratteristica fondamentale di tutte queste ...
Leggi Tutto
minusvalenza
Diminuzione del valore di un bene o di una attività finanziaria rispetto a un precedente accertamento. Ha notevole importanza nella stesura dei bilanci delle società. Secondo l’impostazione [...] non qualificate (ovvero sulle ordinarie compravendite di titoli) realizzate fino al 31 dicembre 2011, andranno portate in deduzione dalle plusvalenze e dagli altri redditi diversi realizzati successivamente, per una quota pari al 62,5% del loro ...
Leggi Tutto
arche
archè
Dal gr. ἀρχή «principio, origine», termine il cui uso risale ai primordi della tradizione filosofica. La scuola ionica designa infatti con il nome di a. la sostanza primordiale, da cui pensa [...] i «principi dell’apodissi», le «premesse immediate» che la conoscenza noetica fornisce, come punto di partenza, alla deduzione dianoetica. Con lo stesso nome Aristotele indica peraltro i principi che governano l’apodissi, in quanto determinano le ...
Leggi Tutto
Il nome di acido è molto antico, e venne riferito soltanto a quei corpi che al gusto palesano il cosiddetto sapore acido, come quello dell'aceto, dei limoni, ecc. L'azione solvente e corrosiva degli acidi [...] si può quindi avere un criterio, che del resto è stato il primo adottato, per dedurre la basicità di un acido. Tale deduzione è a volte resa incerta dalla esistenza di sali, che il Bruni ha chiamato "sali ultraacidi" (Zeitschr. f. phys. Ch., LXIX ...
Leggi Tutto
Pensatore e scrittore russo, nato nel 1794, morto nel 1856. Di nobile famiglia, ebbe un'eccellente educazione per opera di maestri stranieri: Buhle e Christian von Schloezer che esercitarono profonda influenza [...] la palma spetta al cattolicismo. Da questo atteggiamento discende il pessimismo dello scrittore nei riguardi della Russia e la deduzione che solo avvicinandosi all'Europa occidentale essa potrà uscire dal suo isolamento e dare un suo contribnto alla ...
Leggi Tutto
Michele Taruffo
Abstract
Si analizza il concetto generale della prova con riferimento al processo civile, considerandolo nelle sue caratteristiche fondamentali e nella dinamica che il fenomeno presenta [...] alla confessione giudiziale (art. 230 c.p.c.) e al giuramento (art. 238 c.p.c.). Tale modello include regole relative alla deduzione delle prove orali, che deve essere fatta «per articoli separati e specifici« (art. 244 c.p.c.; Comoglio, L.P., op ...
Leggi Tutto
Vedi ORANGE dell'anno: 1963 - 1996
ORANGE
S. Rinaldi Tufi
ORANGE (v. vol. V, p. 703)· - Gli studi sulla città si sono fatti sempre più intensi, sia per quanto riguarda la planimetria di insieme, sia [...] in ogni appezzamento riportato in pianta documentano la confisca di terra fertile alle popolazioni locali al momento della deduzione della colonia, la «restituzione» di appezzamenti (in realtà di terra meno fertile) ai Tricastini e agli altri gruppi ...
Leggi Tutto
evidenza
Nel pensiero antico, caratteristica specifica della scienza in opposizione all’opinione. Il termine gr. ἐνάργεια («evidenza») indica chiarezza, vividezza e nella sua accezione più specificamente [...] e dedurre con certezza», correlando l’e. con la facoltà dell’intuizione e individuando nella necessità razionale la certezza della deduzione. Ancora viva in Locke è l’idea che la conoscenza intuitiva con la quale si coglie l’accordo o il disaccordo ...
Leggi Tutto
deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...